Stevens: “Il target è evitare i muretti”

Forte di qualche nome importante in più nel suo ventaglio di tecnici in Canada la Manor punta a vedere il traguardo con entrambe le monoposto e a chiudere un po’ il divario dalla diretta concorrenza.

“Dopo un paio di gare in piste note, adesso mi attende la novità Montreal. Finora non ho avuto grandi problemi ad acclimatarmi, ma qui non sarà semplice visto che come tracciato è abbastanza unico, un mix tra il classico e il cittadino per la vicinanza dei muretti tra cui quello “Dei campioni” – ha detto Will Stevens – Il primo obiettivo sarà evitare contatti, il secondo regalare al team un altro bel risultato”.

“Il Gp di Monaco mi ha lasciato soddisfatto per il livello di prestazione mostrata, per cui non vedo l’ora di affrontare il Gilles Villeneuve – il commento di Roberto Merhi – I lunghi rettilinei intervallati alle sezioni lente sono una vera botta di adrenalina, inoltre il meteo può rimescolare le carte. Spero di riuscire a tirare fuori il massimo dal pacchetto a disposizione”.

Chiara Rainis