Ricciardo: “La Toro Rosso ha buone aspettative”

Daniel Ricciardo ha dichiarato che lo sviluppo della vettura 2013 della Toro Rosso sta procedendo nelle previsioni del team, ed ha aggiunto che il team ha “buone aspettative” per la nuova stagione.

Ricciardo sta preparando la sua seconda stagione in F1 con la Toro Rosso ed ha speso molto del suo tempo in allenamento in Australia. Con il primo test pre-stagionale che inizierà il 5 Febbraio, l’italo-australiano ha dichiarato al sito ufficiale della Toro Rosso di essere in contatto con il team riguardo i progressi che quest’ultimo sta facendo con la nuova vettura, ma riserva il suo ottimismo sino al momento in cui guiderà la vettura per la prima volta.

“Sono in contatto costante ed adesso con l’arrivo del nuovo anno il divertimento è finito e si rientra in modalità lavoro. Chiedo informazioni su come sta andando lo sviluppo. Sembra buono, il team ha detto che tutto è entro i piani – che è la cosa che vuoi sentirti dire – ma in termini di perfomance della vettura ancora nessuno può dire molto fino a che quest’ultima non andrà in pista. Dunque anche se mi hanno detto che la vettura è ottima non sarò eccitato finchè non la guiderò e non mi sentirò a mio agio su di essa. Ma tuttavia abbiamo delle buone aspettative” ha dichiarato Ricciardo.

Ricciardo ha anche dichiarato che dovrebbe guidare la nuova vettura nel primo giorno di test a Jerez.

“Guiderò la vettura nel primo giorno, dunque il 5 Febbraio, non molto lontano. Tre settimane, non vedo l’ora. Spero solamente che non ci sia tanto freddo poichè qui da noi c’è molto caldo”.

“Ho tolto da me stesso lo spirito delle vacanze e mi sto divertendo in Australia ma adesso mi sto allenando – tutti i miei amici sono tornati a lavoro – dunque sembra anche a me di essere tornato a lavoro e di essere pronto. L’allenamento è divertente, mi piace ma non c’è cosa più bella del fatto di guidare la vettura. Quello è il migliore allenamento, dunque mi piace molto testare ma principalmente mi piace correre. Mi piacerebbe arrivare a Melbourne molto velocemente, testare va bene ma gareggiare è meglio!”.

Stefano Rifici