Renault, Abiteboul: “Bilancio negativo, ma ogni gara è importante per crescere”

Il piatto piange e Renault è costretta a leccarsi le ferite dopo un ritorno in F1 quasi traumatico. Ben conscia delle difficoltà che l’attendevano, la giallona con sede ad Enstone non si aspettava di essere tra i fanalini di coda della griglia, e i soli sei punti raccolti da Kevin Magnussen in Russia sono troppo poco per una squadra ufficiale con obiettivi ambiziosi.

“Montecarlo, Montreal e Baku sono state gare molto difficili per noi, stiamo soffrendo più di quanto ci aspettassimo in inverno – ha ammesso il direttore generale Cyril Abiteboul – Tuttavia i nostri obiettivi a lungo termine non cambiano, dobbiamo solo riconsiderare la strada da percorrere. La PU nuova è ora un punto di forza, abbiamo risolto il problema motore, ma dobbiamo concentrarci su altre aree, quale grip e bilanciamento della monoposto. Dobbiamo migliorare molto l’aerodinamica. Ora che abbiamo risolto il problema della power unit possiamo concentrarci sulle nostre debolezze. Ogni gara è importante per crescere ed arrivare al livello che c’eravamo prefissati”.

Antonino Rendina