Red Bull, Monza è tutta in salita: “Meglio scontare la penalità qui che altrove”

“Spero almeno di divertirmi partendo dal fondo con un motore nuovo” così Daniel Ricciardo, che sintetizza la massima ambizione della Red Bull nel Gp di Italia.

Le lattine di Milton Keynes hanno già in programma di correre con il sesto motore stagionale, avendo messo in preventivo le consuete penalità Entrambi i piloti quindi sanno di dover partire dal fondo, su una pista per nulla congeniale alla monoposto, come si è visto già dalle prove libere con Ricciardo tredicesimo e staccato di quasi due secondi dalla vetta.

“Monza è il circuito adatto dove prendere penalità per il cambio motore – ha continuato Ricciardo – visto che comunque qui siamo poco competitivi a causa dei lunghi rettilinei. Abbiamo lavorato in ottica gara, sull’assetto, e proveremo a risparmiare le gomme anche in qualifica. Proveremo ad adottare qualsiasi strategia possibile per recuperare dal fondo dello schieramento e fare bene domenica”.

Entusiasmo ai minimi termini anche per l’altro pilota di casa, quel Daniil Kvyat che sta sorprendendo non poco ultimamente. Il pilota russo è consapevole delle enormi difficoltà della sua monoposto su questa pista e complice qualche problemino tecnico non ha potuto lavorare come voleva:

“Oggi ho perso un po’ di tempo a causa di qualche problemino idraulico – ha dichiarato Kvyat – e non sono riuscito a completare il programma di lavoro come prefissato. Anche per questo abbiamo deciso di concentrarci sulle prove di long-run. Il ritmo più o meno è quello che ci aspettavamo qui…”. Niente per cui valga stappare una bottiglia, musi lunghi e un motore che proprio non va.

Antonino Rendina

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