Prost: “La mia presenza in F1 non avrebbe avuto senso”

Alain Prost non sarebbe stato relegato dalla Renault ad un ruolo secondario a favor di promozione della coppia dirigente Vasseur-Abiteboul bensì lo avrebbe scelto lui stesso.

“Ho deciso io di restare ai margini del ritorno del marchio in F1” – ha confessato a motorsport.com.

“Non avrebbe avuto senso fare di più essendo già fortemente impegnato con la Formula E, un progetto che mi piace e a cui credo molto” – ha spiegato il Professore di Lorette.

“Diciamo che è stata anche una mossa strategica orientata al futuro visto che il marchio ha intenzione di investire molto sulla serie elettrica. In pratica continuerò a ricoprire il ruolo di ambasciatore ma passare da una categoria all’altra avrebbe soltanto creato confusione all’interno del management” – il suo pensiero.

Quindi rispondendo alle indiscrezioni che lo vorrebbero legato all’emittente britannica Channel 4 appena subentrata alla BBC come broadcaster in chiaro dei gran premi nel Regno Unito, il 60enne ha detto: “Sarebbe bello tuttavia non c’è nulla di definito. Siceramente non capisco perché sia uscito il mio nome. Forse perché sono amico di David Coulthard. Comunque di sicuro proseguirò a fare l’opinionista per Canal +”.

Chiara Rainis