Pic: “Essenziale arrivare preparati fisicamente in Ungheria”

Dopo aver chiuso il Gp di Germania davanti alle Marussia, i ragazzi della Caterham ci riproveranno a Budapest forti degli upgrade sulla monoposto e delle nuove Pirelli che a quanto pare sembrano aver dato un po’ di fiducia in più alla scuderia malese.

“Quello ungherese è un circuito che conosco bene avendoci corso e vinto in passato –  il commento di Giedo Van der Garde – E’ molto stretto e ha tante curve, sulla stregua di Monaco ma senza guard rail! Proprio nel Principato ho fatto il mio miglior risultato in qualifica, non credo però che il meteo ci verrà incontro come in quell’occasione, dovremo quindi fare affidamento sulla scarsa importanza dell’aerodinamica per avvicinarci alle auto che ci precedono e sugli aggiornamenti che porteremo. L’importante sarà sfruttare al massimo il venerdì per prepararsi al top per i giorni successivi, quando mi auguro potrà emergere il lavoro fatto a Silverstone”.

“L’Hungaroring è piuttosto complesso, in particolare il secondo settore dove è necessario trovare il giusto ritmo se si vuole guadagnare un po’ di tempo, senza dimenticare che le temperature sono elevate, dunque bisogna arrivare ben preparati fisicamente – la riflessione di Charles Pic – Penso ci siano comunque le condizioni per fare un buon risultato, abbiamo imparato molto durante i test  e le nuove gomme ci hanno dato la risposta che volevamo sia negli short, che nei long run, con livelli di degrado migliori rispetto a quelli visti finora”.

Chiara Rainis