Noack: “Schumacher non ha aiutato la carriera di Vettel”
Gerd Noack ha negato la notizia secondo cui Michael Schumacher abbia finanziato gli inizi di carriera di Sebastian Vettel. Da quando Vettel ha vinto il mondiale 2010, i media tedeschi hanno preso a pubblicare foto del tedesco, ancora bambino, insieme a Schumacher, che a metà degli anni ’90 vinceva i titoli con la Benetton ed era in procinto di passare alla Ferrari.
“Devo sfatare una leggenda”, ha affermato Noack, presidente della pista di kart a Kerpen a cui si attribuisce il merito di aver scoperto e aiutato Vettel, così come fatto con Schumacher anni prima.
“Spesso si dice che Michael non è stato solo un buon amico di Vettel ma anche un suo finanziatore: non è vero”, ha scritto nel giornale Die Welt.
“Sì, gli abbiamo chiesto aiuto, ma da parte di Michael non è mai giunto nulla. Forse era troppo impegnato con la sua carriera per pensare ai giovani”, ha aggiunto Noack.
Ha spiegato che era difficile mantenere le corse di Vettel, all’inizio. “Se penso al suo primo contratto con la Red Bull mi viene da ridere: aveva quattro cifre”, rivela Noack. “Ma era un inizio, e ha fatto in modo che un grande talento non rimanesse nascosto, mentre i costruttori di auto erano ciechi. C’è un proprietario di team di F1 che mi ha voluto far credere per anni che Vettel non avrebbe combinato nulla. Ora è campione del mondo” ha concluso.
Filippo Ronchetti
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