Mick Schumacher: “Mio padre? E’ il mio idolo, non mi fanno paura i confronti”
"Il cognome Schumacher? Ha dei vantaggi, ma alla fine quando scendi in pista sei solo", ha dichiarato il giovane Mick
Mick Schumacher, in un documentario andato in onda quest’oggi sull’emittente televisiva tedesca RTL, ha ripercorso la sua carriera che al momento lo ha portato a laurearsi lo scorso ottobre campione europeo della Formula 3.
Chiaramente da parte del giovane figlio d’arte non è mancato un pensiero a papà Michael, impegnato in un lungo percorso riabilitativo a seguito dell’incidente verificatosi sulle nevi di Meribel nel dicembre 2013.
“Mio padre è il migliore, il mio idolo, non ho problemi a confrontarmi con lui – sottolinea Mick -. Mi chiese se volessi praticare il karting a livello professionistico o per puro hobby. Chiaramente gli risposi che volevo farlo seriamente. Abbiamo girato anche quando la pista era chiusa per diventare sempre più veloce, quello è stato il momento più bello”.
Sull’importanza, e al tempo stesso sul peso, del cognome Schumacher il giovane Mick ha detto: “Hai dei vantaggi in una situazione del genere, perché ovviamente ti si spalancano le porte e le cose sembrano più facili; ma alla fine quando scendi in pista sei solo”.
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