Mercedes, Hamilton: “La partenza? Non volevo buttare fuori Nico”
"Non volevo danneggiare la gara del mio compagno di team"
Nonostante il velato attacco di Nico Rosberg al termine del Gran Premio degli Stati Uniti, sedicesimo appuntamento del mondiale 2015 di Formula Uno, Lewis Hamilton ha spiegato che non era sua intenzione buttare fuori pista il tedesco durante la prima tornata della corsa di ieri. Il Campione del Mondo in carica ha precisato che la manovra di partenza è stata una fatalità e che la mossa di spostarsi verso l’esterno non è stata assolutamente voluta, soprattutto nei confronti di Rosberg. Secondo Nico, infatti, la partenza dell’inglese è risultata esagerata e troppo rischiosa considerando che stava lottando con il proprio compagno di team.7
Ecco le parole di Lewis Hamilton: “Ho rivisto il replay molte volte e la mossa su Nico non è stata intenzionale. Non volevo buttarlo fuori. Lui ha mantenuto la sua posizione al centro e io ho provato a passarlo all’interno, mantenendo la mia traiettoria. Ci siamo incrociati all’ingresso della prima curva, quasi toccandoci per via di un mio piccolo sottosterzo, ma la mossa non è stata intenzionale e non volevo buttarlo fuori pista. Non penso di essere stato aggressivo, anche perchè alla fine ho approcciato l’ingresso curva davanti a lui e quindi avevo diritto di precedenza. Non ha mai fatto deliberatamente nulla contro il mio compagno di squadra”.
Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94
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