McLaren, Perez: “E’ stata una gara molto complicata”

La McLaren ha avuto una gara molto complicata, infatti nonostante le buone premesse mostrate riguardo il passo gara nelle prove libere, i piloti non sono riusciti a correre una gara competitiva. Sergio Perez ha concluso al nono posto dopo aver lottato molto nel traffico, mentre Jenson Button ha condizionato la sua gara con un contatto durante le fasi iniziali e non è riuscito ad andare oltre la dodicesima posizione.

Sergio Perez – nono: “E’ stata una gara molto complicata – e più difficile di quanto ci aspettassimo. Ho faticato un pò con il mio primo set di gomme prima e non sono ancora sicuro del perchè. Abbiamo avuto un eccessivo degrado alle gomme posteriori che è sfociato in una scarsa trazione. Abbiamo deciso di scegliere un setup con una deportanza minima nella speranza di passare altre vetture. Ma nonostante ciò è stato difficile sorpassare ed il fatto che ho speso la maggior parte del tempo nel traffico ha reso le cose molto difficili. Comunque sia è stato bello ottenere la nona posizione su Sutil all’ultimo giro ed anche se un punto può sembrare poco è sempre un aiuto. La prossima è ad Austin. Non vedo l’ora di gareggiare li in quanto è molto vicino al Messico, e per vedere la gente che mi ha supportato tantissimo in questa difficile stagione”.

Jenson Button – dodicesimo: “Devi crearti la fortuna da solo quando parti dodicesimo, al primo giro c’era un’inevitabile confusione e questo mi ha portato ad avere uno scontro con un’altra vettura. Ho colpevolmente bloccato entrambe le ruote anteriori ma non sono riuscito a rallentare sufficientemente la vettura, e dunque ho colpito la parte posteriore della vettura di Paul di Resta, il contatto ha danneggiato la mia ala anteriore. E’ davvero un peccato avere incidenti durante il primo giro specialmente quando la vettura va ragionevolmente bene. Sono stato in una situazione simile anche nelle ultime due gare e dunque le cose non vanno per il verso giusto. Comunque sono riuscito ad effettuare 44 giri sulle gomme prime – ed in termini di ottenere il massimo da ciò che abbiamo è stata una cosa positiva. Dunque tirando le somme dopo essere sceso all’ultimo posto al secondo giro (dopo aver fatto un pitstop non previsto) concludere così vicino al decimo posto sotto la bandiera a scacchi non è poi un brutto risultato.”

Martin Whitmarsh – team principal: “Checo è stato sfortunato in quanto ha speso molto tempo dietro vetture più lente – e nonostante ciò ha dimostrato come sempre il suo spirito combattivo, in particolare passando Sutil per il nono posto all’ultimo giro, anche se alla fine il suo risultato è purtroppo deludente. Jenson è stato sfortunato per il danno all’ala anteriore avuto durante le fasi iniziali dopo un contatto con un’altra vettura, questo ha portato ad un pitstop non previsto. Nonostante ciò, è riuscito a fare davvero un ottimo lavoro di gestione delle gomme, correndo sulle Prime per ben 44 giri. Se non avesse avuto quel problema allo start sicuramente avrebbe potuto chiudere in un’ottima posizione ed ottenere un decente numero di punti mondiali. Dunque è stato davvero un peccato perchè come ho detto ha guidato magnificamente e secondo il mio punto di vista la qualità della perfomance meritava di essere ripagata con dei punti. Tuttavia queste sono le corse. Da qui ci sposteremo ad Austin dove speriamo che la F1 possa portare un gran bello spettacolo in un mercato pieno di fan appassionati ed anche cruciale per i numerosi partner della Vodafone Mclaren Mercedes.”