Mark Webber: “Non temo i giovani”
Voglia di riscatto per il pilota Red Bull in questo 2012
Il Mondiale di Formula 1 deve ancora iniziare ma c’è chi già prova a mettere pressione su Mark Webber, il cui contratto con la Red Bull scadrà a fine anno e il cui rinnovo dipenderà, in larga parte, dai risultati ottenuti durante la stagione. Ma l’australiano appare impermeabile alle voci esterne e preferisce concentrarsi solamente su se stesso e sugli obiettivi di questo 2012.
“La cosa più importante è che guido, il resto non dipende da me, non posso controllarlo – ha dichiarato Webber -. In Formula 1 sei sempre sotto osservazione e se al team non piace lo stile di guida o il comportamento di un pilota, sei fuori, indipendentemente da tutto”.
“La squadre guardano sempre quello che è meglio per loro, lo so e mi concentrerò su questo 2012”, ha proseguito il driver 36enne.
Dai rumours degli ultimi tempi è trapelata l’indiscrezione su un interesse della Red Bull nei confronti dei due giovani piloti Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne. Tra questi due nomi potrebbe uscire quello che nel 2013 affiancherà Sebastian Vettel al posto di Webber. Ma l’australiano non teme rivali, anzi, dopo un 2011 in chiaroscuro, punta a un riscatto. “Ho avuto un buon finale di stagione, ma l’inizio non lo è stato altrettanto. Dunque, spero di cominciare nel migliore dei modi questa stagione, riuscire a confermarmi nella parte centrale e finire alla grande. Poi, contiamo i punti!”, ha concluso.
Lorenza Teti
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