La Red Bull è la più veloce nei pitstops

La Red Bull è la più veloce nei pitstops

La Red Bull è in testa al campionato piloti ed a quello costruttori, ma non è l’unico primato appartenente alla scuderia di Milton Keynes, infatti il team anglo-austriaco è in testa anche nella “classifica” dei pitstops.

Questo è quanto emerso da uno studio di Auto Motor Und Sport, che ha riportato che un pitstop medio di Sebastian Vettel e Mark Webber è di soli 2,83 secondi.

“Nella seconda metà di stagione dello scorso anno noi eravamo tre decimi più veloci Red Bull” ha dichiarato il direttore sportivo della Mclaren Sam Michael. “Quest’anno è l’opposto” ha ammesso.

Al secondo posto di questa speciale classifica c’è la Ferrari con una media di 2.9 secondi, seguita dalla Mercedes a 3,06.

Auto Motor Und Sport ha comunque sottolineato come la Red Bull abbia registrato i primi cinque pitstops più veloci della stagione, come ad esempio quello di Mark Webber in Malesia di 2,13 secondi.

La Mercedes comunque pensa che si possa essere molto più veloci dei due secondi.

“Abbiamo fatto un pitstop di prova al Nurburgring in 1.6 secondi” ha dichiarato il direttore sportivo Ron Meadows.

“Ma senza dubbio nelle prove non c’è la tensione della gara”.

Infatti, la velocità dei pitstops è destinata subire una leggera flessione nella seconda parte di stagione.

Dopo l’episodio della “ruota volante” di Webber che ha colpito un cameraman nella pitlane, la FIA si sta preparando ad introdurre un sistema in cui una particolare fila di “backup” sui perni dei dadi delle ruote non dia la possibilità ad una ruota di volare via se non fissata in maniera corretta.

Auto Motor und Sport riporta che la Red Bull si è offerta volontaria per provare il sistema in Ungheria, e questo le è costata circa mezzo secondo a pitstop.

Stefano Rifici

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