La FIA riconsegna a Burti il casco che gli salvò la vita nel 2001
Il brasiliano era finito violentemente contro le protezioni a Spa
A tredici anni di distanza dall’incidente che lo vide protagonista assieme ad Eddie Irvine in Belgio alla curva Blanchimont affrontata a oltre 280 km/h per finire dritto dritto nelle gomme di protezione Luciano Burti ha potuto riabbracciare il suo casco fino ad ora nelle mani della FIA.
“Lo metterò nella mia collezione di trofei di epoca Ferrari e Prost, due periodi molto importanti della mia carriera – ha raccontato a globoesporte.com – La gente pensa che per me si tratti di un brutto ricordo, ma non è così. Alla fine sono ancora vivo e avendo avuto la chance di rivedere le immagini non posso che riconoscere di essere stato fortunato considerati anche i danni al “capacete” dovuti ad un corto tra la cannuccia dell’acqua e il filo radio che passavano nello stesso foro”.
Chiara Rainis
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