La FIA ha deciso: niente Gp d’Australia per la HRT
Il team iberico non è riuscito a stare nel 107% del miglior tempo
Proseguono le difficoltà per la HRT che domenica non potrà correre il Gran Premio d’Australia. La FIA non ha accolto la richiesta del team iberico che, nonostante in Q1 non fosse riuscito ad ottenere un tempo all’interno del 107% della pole position di Lewis Hamilton, aveva chiesto di poter comunque partecipare alla prima gara del Mondiale. La Federazione, questa volta, ha adottato la linea dura, anche in considerazione del fatto che le F112 in pista potevano costituire un ostacolo per le altre vetture.
“I commissari, dopo aver esaminato tutto il materiale, hanno deciso di non permettere alla HRT di partecipare al Gran Premio d’Australia ai sensi dell’articolo 36.1 del Regolamento Fia”, hanno fatto sapere dalla Federazione Internazionale.
“S potessimo lavorare con regolarità potremmo fare molto meglio e migliorare il nostro potenziale. Solamente questa mattina siamo riusciti a completare due sessioni con entrambe le vettura – ha dichiarato il team principal Luis Perez Sala –. Questo è, comunque, un aspetto positivo. Abbiamo individuato alcuni punti su cui dobbiamo lavorare per migliorare le nostre prestazioni e dovremo impegnarci a fondo perchè la prossima settimana saremo di nuovo in pista in Malesia” , ha concluso.
Non appare positivo Narain Karthikeyan che ad Autosport ha ammesso: “In Malesia sarà più dura, farà molto più caldo e noi abbiamo già problemi di raffreddamento, quindi sarà davvero molto difficile”.
“Ho avuto un’impressione sbagliata – ha proseguito il pilota indiano -. Credevo che avremmo potuto ottenere qualcosa di buono, invece mi sono sbagliato. Possiamo rimediare, ma non mi stupirei se in Malesia ci trovassimo nella stessa situazione. Il lavoro sarà lungo e non basterà una notte per risolvere i problemi. In vista della Cina dovremmo essere a posto, relativamente parlando”, ha concluso.
Lorenza Teti
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