Kvyat: “Correre in America è speciale”

Per Ricciardo il COTA è un circuito che agevola i sorpassi

Kvyat: “Correre in America è speciale”

Da Sochi è tornata a casa con un quinto posto grazie a Kvyat e un ritiro con Ricciardo per un guasto meccanico. Per l’appuntamento del Texas la Red Bull preferisce non sbilanciarsi in previsioni, né tanto meno in proclami.

“Quello di Austin è un circuito moderno con diverse vie di fuga per aumentare la sicurezza ma strutturato in modo da consentire molti più sorpassi che altrove. E’ decisamente divertente” – il commento di Daniel.

“Ho debuttato in F1 su questa pista, dunque per me è piuttosto significativa – le parole di Daniil – L’anno scorso stava andando tutto bene ed ero in lotta con Raikkonen quando ho avvertito una vibrazione ad una ruota e sono dovuto rientrare ai box. Al di là di questo ho ottimi ricordi. Il layout è bello e vario poiché mischia curve veloci, lunghi rettilinei e brusche frenate. Il primo settore è il più eccitante e ricorda un po’ la successione Maggots-Becketts di Silverstone. Altro aspetto che apprezzo sono i cambi di pendenza. Correre in America poi è qualcosa di particolare”.

Chiara Rainis

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati