Kimi Raikkonen: “Oggi è stata una giornata particolarmente intensa”
Pat Fry: "Domani sarà una qualifica molto tirata"
I vecchi circuiti sono ricchi di storia e alcune delle piste più recenti si sono dimostrate molto ben disegnate diventando popolari. Tuttavia, il ritorno della Formula 1 in Austria ha messo in luce le abilità di un grande creatore di tracciati: Madre Natura. Gli spettatori – e ce ne erano tanti oggi – dalle tribune principali del Red Bull Ring possono godere di una vista notevole, così come accade a coloro che si posizionano in cima alla collina, sulla parte posteriore del circuito. Oggi, gli appassionati hanno potuto rivedere in azione dal vivo le vetture di Formula 1 per la prima volta dal maggio del 2003 e hanno potuto osservare Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, due dei quattro piloti ad aver già gareggiato qui, ottenere il terzo e l’undicesimo tempo di giornata.
Per i piloti delle F14 T si è trattato di mettere in atto il tradizionale programma del venerdì, con il lavoro diviso tra la valutazione degli aggiornamenti e la verifica del comportamento delle gomme portate a Spielberg, le Soft e le Supersoft. Una leggera pioggia durante la mattinata non ha certo facilitato le cose, ma le condizioni sono state per tutti le stesse. Con l’aumentare della temperatura previsto per domani, il graining sugli pneumatici anteriori potrebbe diventare un fattore da tenere presente al momento di pianificare la strategia di gara. Prima ancora di questo, tuttavia, ci sarà da far rendere al meglio la più soffice delle due mescole perché è quella che offre un chiaro vantaggio sul giro singolo e quindi da utilizzare tassativamente nelle qualifiche di domani pomeriggio. Fernando oggi è stato in grado di sfruttare adeguatamente le Supersoft ottenendo il terzo miglior tempo, Kimi invece non è riuscito a tirarne fuori il meglio, dovendosi accontentare dell’undicesimo posto.
Nessuna sorpresa in testa al gruppo, con la Mercedes che si è confermata forza dominante. Lewis Hamilton è stato il più veloce davanti a Nico Rosberg e i due piloti sono stati gli unici a scendere al di sotto della barriera del minuto e dieci. Valtteri Bottas e Felipe Massa si sono piazzati al quarto e quinto posto con le Williams, mentre il campione del mondo in carica Sebastian Vettel ha chiuso il novero dei primi sei al volante della sua Red Bull.
Kimi Raikkonen: “Oggi è stata una giornata particolarmente intensa, come è normale quando si torna su una pista dopo molti anni di assenza. Nonostante le instabili condizioni meteo abbiano ridotto il tempo in pista nella prima sessione, siamo comunque riusciti a completare tutto il nostro programma, che oggi prevedeva l’analisi di nuove soluzioni aerodinamiche portate per questa gara. Insieme a Fernando ci siamo concentrati su differenti prove di assetto, io sull’anteriore e lui sul posteriore, in modo da poter confrontare i dati raccolti nella seconda sessione. Nel pomeriggio il feeling con la vettura è migliorato ma per varie ragioni, tra cui la mancanza di grip, il traffico e il vento, non sono riuscito a mettere insieme un buon giro, né a migliorare nell’ultimo settore”.
Pat Fry: “Tornare dopo undici anni su questo tracciato ha riservato un po’ di lavoro in più in questa prima giornata di pista, in cui Kimi e Fernando hanno completato un totale di 129 giri. Sebbene sia tra i più corti del calendario, il circuito di Spielberg presenta un’impegnativa serie di saliscendi fortunatamente già nota ai nostri due piloti, tra i pochi ad aver girato qui. L’asfalto freddo al mattino ha complicato il compito di mandare in temperatura gli pneumatici Soft, mentre nella sessione pomeridiana è andata meglio con le Supersoft. Tra le due sessioni abbiamo effettuato alcune modifiche all’assetto per rispondere alle differenti esigenze di guida dei piloti, ottenendo piccoli miglioramenti. Ovviamente questo non basta a dichiararci soddisfatti, poiché dobbiamo ancora trovare il bilanciamento perfetto e per questo motivo occorre studiare accorgimenti mirati a stabilizzare il comportamento della vettura, cercando di fare buon uso dei dati raccolti oggi. Domani sarà una qualifica molto tirata, soprattutto perché su un tracciato cosi breve anche un solo decimo potrà farci guadagnare o perdere molte posizioni in griglia, e per questo servirà un giro pulito e senza traffico. In merito al passo di gara, dietro le Mercedes troviamo un gruppo di vetture abbastanza vicine tra loro, con tempi sul giro molto simili e per questo motivo scattare da posizioni avanzate ci consentirebbe di non dover rincorrere i nostri avversari”.
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