Kimi Raikkonen: “Deludente non poter lottare per vincere”
"La macchina però si è comportata molto bene"
Secondo podio stagionale per Kimi Raikkonen, che a Sochi ha chiuso alle spalle delle due Mercedes, portando a casa gli unici punti possibili per il Cavallino dopo che Vettel aveva concluso la propria corsa al via. Iceman consolida così la sua terza posizione in classifica generale, con 43 punti contro i 57 di Hamilton e i 100 di Nico Rosberg. Nota positiva di quest’oggi, una Rossa che in pista ha risposto bene e che, rogne e incidenti permettendo, spera di poter recuperare e risalire presto fino al più alto gradino del podio.
“Onestamente è difficile da dire se oggi il terzo posto fosse il massimo raggiungibile”, sono state le prime parole di Raikkonen nel dopo gara.”E’ quello che siamo riusciti a fare ed è quello che abbiamo tirato fuori da questa gara, ovviamente noi vogliamo arrivare davanti ma oggi non poteva succedere. Non abbiamo avuto la possibilità di lottare per vincere e questo è deludente; dobbiamo però prendere il massimo che possiamo, essere pazienti continuare a lavorare e metterci in una posizione migliore”.
Dopo un’ottima partenza Raikkonen si è visto ripassare da Bottas e successivamente anche da Hamilton, ma la giusta strategia ha in seguito ripagato la Rossa. “Tutta la gara è andata abbastanza bene, anche in partenza ero riuscito ad arrivare fino al secondo posto però dopo la safety car, un po’ come l’anno scorso, le Williams non so per quale motivo riescono a ripartire molto meglio e non c’è modo di tenerle dietro; non ci sono riuscito in rettilineo. Poi ho cercato di superare Bottas e proprio in quel momento ho perso la posizione da Hamilton. Quindi ho scelto di andare più lungo con le gomme e questo l’ho sfruttato al meglio, dopodiché abbiamo guidato al limite del carburante. Credo che la macchina si sia comportata molto bene ma dovendo risparmiare benzina in una certa misura questo ti limita un po’ nella velocità sul giro. La macchina però si è comportata alla grande, sono stato sorpreso da quanto abbia reagito bene!”.
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