Interlagos smentisce il rischio di uscita dal calendario della F1

Malgrado Ecclestone abbia più volte ripetuto che l’edizione 2016 del GP di Interlagos potrebbe essere l’ultima, alla faccia dell’accordo valido fino al 2020, il promoter della corsa Tamas Rohonyi sì è affrettato a negare la voce del Supremo.

“Conosco Bernie da 42 anni e so che ama rilasciare dichiarazioni del genere senza pensare troppo al significato delle parole” – ha riferito a motorsport.com.

“La realtà è che in generale i costi per avere un gran premio stanno aumentando, per questo vorrebbe maggior appoggio economico dal nostro governo – ha proseguito nella sua versione l’organizzatore – Ad oggi poi non ci sarebbero neppure le condizioni per interrompere la collaborazione perché per entrambe le parti i danni sarebbero parecchi. Ad esempio per la città di San Paolo costituirebbe un bel problema dover rinunciare all’appuntamento con la F1 visto che ne ricava 120 milioni di dollari”.

“E’ vero che il Brasile sta passando un brutto momento, tuttavia esiste un contratto tra la FOM e Rede Globo per le trasmissioni tv, dal punto di vista del marketing c’è un’ottima visibilità e le tribune nel weekend sono sempre piene. Sinceramente credo che anche a fronte delle modifiche all’impianto che stiamo facendo potremmo proseguire nel Circus oltre il 2025/2030…”- ha aggiunto.

E proprio i lavori di ammodernamento della struttura focalizzati su pit lane e paddock dovrebbero vedere termine il prossimo settembre.

Chiara Rainis