Horner: “La Mercedes potrebbe dare due giri a tutti in Australia”

Christian Horner, team boss della Red Bull, si aspetta un duello tra i piloti Mercedes per il titolo 2014 di F1. “Lewis Hamilton e Nico Rosberg sono i favoriti, chi altro?” ha dichiarato Horner al Times dopo il disastroso inverno della Red Bull.

Tuttavia Horner non è del tutto pessimista sulle chances della Red Bull: “Se la gente ci sottovaluta, è una loro scelta” ha detto, spiegando che il team è “pronto per la sfida” sebbene si aspetti “una montagna piuttosto ripida da scalare” in questa stagione. “Sembra che i team motorizzati Mercedes siano in buona forma mentre noi non lo siamo”.

La Renault è stata indicata come responsabile principale della crisi dei campioni del mondo ma il genio Adrian Newey ha ammesso che ci sono problemi anche esclusivamente della Red Bull: “Con il senno di poi sarebbe stato più intelligente concentrarsi prima a pieno regime sulla nuova vettura. Ma ad agosto nessuno avrebbe immaginato che saremmo stati così in vantaggio verso la fine della stagione 2013” ha spiegato Newey.

Ma il resto del paddock sembra sollevato dalla fine del dominio Red Bull: “Un team ha distrutto il campionato per quattro anni e non è stato positivo per lo sport” ha dichiarato Hamilton all’Express. “In tutti gli aeroporti in cui sono stato mi sono imbattuto in qualcuno che era appassionato di F1 ma mi ha detto che non la guardava più a causa del dominio Red Bull” ha aggiunto l’inglese della Mercedes.

Secondo Jenson Button della McLaren i problemi della Red Bull sono una buona notizia per la F1: “E’ triste dirlo ma è così. Hanno dominato troppo” ha dichiarato al Telegraph. Ma secondo Horner anche il vantaggio della Mercedes potrebbe rendere la F1 noiosa quest’anno: “Se finiranno con due giri di vantaggio su tutti a Melbourne non sarà una sorpresa, sulla base di quanto visto nei test pre-stagionali” ha dichiarato Horner al Mirror. “Hanno investito di più, hanno investito prima. Si sono messi in un’ottima posizione”.

Secondo Horner l’importanza rivestita dalla power unit nel 2014 mette la Red Bull in posizione di svantaggio rispetto a Mercedes e Ferrari. “La separazione tra telaio e motore è ovviamente diversa nel nostro team rispetto a Mercedes e Ferrari” ha spiegato al Guardian. “Non siamo totalmente integrati”.

Ma anche il patron della Red Bull, Dietrich Mateschitz, si è detto convinto che un cambio al vertice della F1 possa essere salutare per la categoria regina: “Sono combattuto. Come fan sono contento che la F1 sia di nuovo eccitante e che forse il nostro dominio sia giunto al termine. Vettel? Non penso abbia problemi ad adattarsi alla situazione attuale. Come l’intero team, accetta la sfida”.

Il campione del mondo si è detto dello stesso avviso: “Abbiamo vinto davvero molto negli ultimi anni, ottenendo grandi cose, ma sapevamo che non sarebbe durato in eterno”.

Il presidente del team Mercedes, Niki Lauda, ha ammesso il vantaggio della Stella: “Lo dico in modo riluttante. Ma penso che le prime tre posizioni in griglia a Melbourne saranno occupate da vetture con motori Mercedes”.