Hamilton: “Con Rosberg ho ottimi rapporti”

Da quando è iniziata l’era turbo-ibrida della Formula 1, il Mondiale Piloti è sempre stato un affare privato tra i due piloti della Mercedes. Hamilton e Rosberg sono stati spesso protagonisti di battaglie e di scontri molto aspri, che hanno minato il rapporto tra i due piloti, amici sin dai tempi del kart. Tensioni che hanno raggiunto il loro apice in episodi come lo scontro di Spa nel 2014.

Oggi, però, la situazione sembra essere cambiata, e l’atmosfera che si respira in Mercedes appare meno tesa. Dopo la carambola in Spagna, che ha messo fuori gioco entrambe le Frecce d’Argento, non ci sono state particolari conseguenze, e anche lo stesso Lewis Hamilton conferma come i suoi rapporti con Rosberg siano migliorati.

“Attualmente il rapporto con Nico è molto buono. Davvero, davvero buono – ha dichiarato il Campione del Mondo in carica al Daily Mail – Non mi aspettavo di trovarlo così. Probabilmente è cambiato con l’età. È un uomo di famiglia, ha una bambina. Il rispetto di cui abbiamo sempre parlato non è mai stato così grande.”

La convivenza tra Rosberg e Hamilton, al momento rispettivamente primo e secondo nella classifica iridata staccati da 24 punti, sembra avere finalmente raggiunto un livello di tranquillità e serenità, sia nella vita professionale che, come spiega ancora l’inglese, in quella privata. “Se che siamo soddisfatti di una cosa o meno, ne discutiamo faccia a faccia. Se ho un problema, busso alla sua porta e parlo con lui in privato. Non abbiamo mai discusso pubblicamente o davanti alla squadra.”

“L’altro giorno – racconta Hamilton – nuotavo nella mia piscina — l’edificio in cui viviamo a Monaco ha una piscina in comune —  credo che lui mi abbia visto dal suo appartamento. Si è seduto sul trampolino, e quando ho finito un paio di vasche, abbiamo parlato per venti minuti o mezz’ora, in un’atmosfera rilassata.”

Il pilota inglese è comunque consapevole che potranno esserci ancora alti e bassi, e momenti di disaccordo, ma assicura: “quando saremo tutti in pensione e avremo ottenuto bambini e altro, il rispetto ci sarà sempre.”

Lorenzo Lucidi