Hamilton accetta la penalità al GP India

Lewis Hamilton ha ammesso di aver commesso un errore ignorando le bandiere gialle durante le Prove Libere 1 del GP India e ha accettato la penalità di tre posizioni in griglia inflittagli dai commissari.

“Stavo provando il DRS quando sono state esposte le bandiere gialle e non era permesso” ha ammesso Hamilton. “Sono andato in direzione gara e ho alzato le mani e ho dichiarato che avrei accettato qualsiasi sanzione, e questa è quella che mi hanno dato”.

“E’ andata così e sono frustrato con me stesso” ha dichiarato Hamilton. “E’ stato un mio errore come al solito quindi devo fare solo il possibile per recuperare domani in qualifica. Oggi in alcune fasi siamo parsi veloci, forse addirittura in grado di lottare per la pole. Ma domani potrebbe essere una giornata difficile. Non posso accusare nessun altro, ero io al volante”.

Hamilton ha ammesso di non essere molto ottimista sulle chances della McLaren in India e la penalità è di fatto una preoccupazione in più con Red Bull e Ferrari parse più competitive.

“Non è positivo per il weekend” ha aggiunto Hamilton. “Non sembriamo i più veloci. Dovunque ci qualificheremo, saremo 3 posizioni più indietro, e ciò renderà la gara molto, molto difficile. Non è impossibile, la gara sarà molto lunga e abbiamo il DRS quindi superare è possibile. Aspettiamo e vedremo dove saremo domani. Oggi erano solo le libere, ed è nella giornata di domani che dobbiamo davvero dare il massimo, ma ho già sbagliato e ho messo il team in difficoltà con la penalità”.