Grosjean e Maldonado svelano la nuova Lotus Exige

Come ormai consuetudine laLotus ha aperto il weekend di Monza presentando una vettura stradale.

Protagonisti assoluti dell’evento tenutosi giovedì sera all’autosalone del marchio inglese di Vedano al Lambro sono stati Romain Grosjean e Pastor Maldonado che hanno svelato la nuova Exige LF1 dalla classica livrea nera con graffi rossi e oro, ma unica nel suo genere essendo stata riprodotta in appena 81 esemplari, ognuno dei quali dedicato ad un pilota vittorioso in Italia con questi colori. Nella fattispecie il modello in mostra era in omaggio al ricordo di Jim Clark e del suo successo nel lontano 1963.

I due rappresentanti del team hanno quindi scambiato qualche battuta con la stampa in merito al campionato in corso che per quanto li riguarda si sta rivelando tutto in salita.

“Finora la E22 ha manifestato diversi problemi, soprattutto a livello motore, decisamente meno performante di quello Mercedes o del Ferrari, ma anche di adattamento al poco carico richiesto dalle regole 2014 e alle mescole Pirelli più dure rispetto al passato, il che l’ha resa piuttosto difficile da guidare – ha argomentato il venezuelano – Non credo che di qui ad Abu Dhabi potremo puntare alla top 5, al massimo ai dieci e di sicuro non in circuiti come quello brianzolo dove ci sono tratti veramente veloci e in cui anche nelle curve lente la risposta della macchina non è un granché. Magari potrà sorriderci Singapore”.

“Il nostro guaio è stato non riuscire ad interpretare subito al meglio il regolamento e questo ci ha condotto in una strada sbagliata, il gruppo è comunque forte e si sta rimboccando le maniche per continuare a progedire – ha commentato il franco-svizzero – Per quanto concerne il mio approccio alle gare è lo stesso di quando le cose andavano bene. E’ vero che mi manca lo champagne e il podio, però essere nel Circus è pur sempre motivo di grande soddisfazione. Dove sarò l’anno prossimo? Non so. In McLaren? Chissà”.

Chiara Rainis