Gran Premio di Corea, Yeongam: Anteprima ed orari del weekend

Gran Premio di Corea, Yeongam: Anteprima ed orari del weekend

Ad una sola settimana di distanza dal Gran Premio del Giappone, il circus della Formula 1 sbarca a Yeongam per il Gran Premio di Corea. Sedicesima prova del mondiale 2011.

Lo scorso Gran Premio del Giappone ha assegnato il titolo mondiale piloti a Sebastian Vettel, che è diventato così il più giovane bicampione della storia del circus ad appena 24 anni. Il ragazzo prodigio di Heppenheim si è aggiudicato il titolo giungendo in terza posizione dietro a Button e Alonso. Questo ragazzo merita davvero tutti i complimenti possibili per aver condotto un campionato eccellente, senza la minima sbavatura e conducendo Gran Premi a ritmi eccezionali, inarrivabili per tutti, anche per il compagno con la stessa vettura.

Basti pensare che il peggior risultato stagionale di Vettel è il quarto posto ottenuto al Nurburgring. Per il resto è sempre salito sul podio, mostrando già una maturità e una classe degna dei grandi campioni del passato. Di certo avere a disposizione la migliore vettura del lotto ha aiutato non poco, ma attribuire il dominio mostrato quest’anno da Vettel al solo genio di Newey è errato. La Red Bull si è sì mostrata veloce e affidabile, ma ha spesso costruito la maggior parte delle sue vittorie sulle qualifiche dove Vettel è stato determinante.

Non sono mancate comunque voci un po’ dissonanti. Ross Brawn, interpellato dai cronisti dopo la gara, pur complimentandosi con Vettel ha affermato che secondo lui solo una vettura meno competitiva che lo costringesse alla lotta sarebbe in grado di mostrare le vere capacità di Vettel.

Il campione tedesco non ha quindi conquistato il titolo con una vittoria come avrebbe voluto, ma si è dovuto accontentare della terza piazza dietro ad un Button in forma smagliante e dietro ad Alonso protagonista di una gara impeccabile. Partito dalla pole position Vettel ha dopo poco dovuto cedere il passo a Button che con un’ottima tenuta delle gomme è stato in grado di sopravanzarlo e di andare così a vincere la gara.

Abbastanza positiva anche la prestazione della Ferrari che dai pronostici della vigilia sembrava destinata ad una gara in sordina. Forse ad aiutare il cavallino ci si sono messe le condizioni atmosferiche. La gara infatti si è svolta con temperature piuttosto alte, insolte per questo periodo dell’anno in Giappone. Quindi, l’asfalto abbastanza caldo ha in parte sopperito all’ormai annoso problema che affligge la Ferrari: la difficoltà di portare le gomme (specialmente quelle di mescola più dura) in temperatura ottimale di esercizio.

Il Gran Premio del Giappone è stato vissuto anche all’insegna di una piccola polemica riguardante la Red Bull che, stando a voci maliziose, avrebbe infranto il Resource Restriction Agreement, cioè l’accordo tra i team della FOTA atto a contenere le spese; ed altre voci si sono aggiunge indicando alcune soluzioni tecniche adottate sulla RB7 come “spregiudicate”. La FOTA aveva programmato un meeting a Suzuka che invece è saltato ed è stato posticipato a questa settimana. C’è comunque da precisare che l’accordo interno alla FOTA non coinvolge in nessun modo la FIA e non ha valore regolamentare.

Riflettori puntati sulla Corea quindi. Venerdì i bolidi della Formula 1 faranno rombare i motori sul Korean International Circut, un impianto nuovissimo, ultimato appena un anno fa, costato la bellezza di 264 milioni di dollari. Il tracciato sorge nei pressi della cittadina portuale di Mokpo nella provincia della Sud Jeolla, nel sud del paese asiatico.

Il tracciato è costituito da due parti: una permanente ed una temporanea. L’intenzione degli organizzatori è quella di creare una sorta di Monte Carlo, con la parte temporanea situata a ridosso del porto che affaccia direttamente sul mare, in modo da permettere poi la costruzione di una cittadina tutt’intorno al tracciato. Caratteristica di questo circuito è la presenza di due lunghi rettilinei separati da una curva a novanta gradi. Il resto del tracciato è invece tutto un’insieme di curve da affrontare a media velocità e con un medio carico.

La prima gara su questo circuito si è svolta lo scorso anno ed ha avuto una gestazione alquanto travagliata. I lavori di ultimazione dell’impianto erano andati avanti molto a rilento, e l’ultimo strato di asfalto era stato depositato pochi giorni prima delle prove libere del venerdì. Complice un clima da tregenda con un acquazzone che si è abbattuto sull’impianto e l’asfalto non a posto, il circuito si era trasformato in una enorme piscina. Gli organizzatori furono costretti alla bandiera rossa ed ad oltre un’ora di attesa, affinchè le condizioni migliorassero. Si impose su tutti Fernando Alonso, avvantaggiato anche dall’autoesclusione di Webber e dalla rottura del motore di Vettel.

Col titolo piloti già assegnato, alla Red Bull manca il mondiale costruttori per mettere la ciliegina su questa stagione trionfale. Molto aperta invece è la lotta per il secondo posto nel mondiale piloti con Button, Webber, Alonso e in misura minore, Hamilton, a giocarsi la piazza d’onore.

Il patron della Red Bull Mateschitz ha comunque voluto sottolineare come il suo team non sarà affatto appagato dalla vittoria del titolo in Giappone e che continuerà nelle prossime gare a spingere sul tasto dello sviluppo per essere meglio preparati alla prossima stagione, complice anche il fatto che i regolamenti resteranno gli stessi.

Domenico Della Valle

INFO
Lunghezza del circuito: 5,615 km
Giri da percorrere: 55
Distanza totale: 308,630 km
Numero di curve: 18
Senso di marcia: antiorario
Mescole Pirelli: supersoffici/soffici
Apertura farfalla: 62% della percorrenza

RECORD
Giro prova: 1:35.585 – S Vettel – Red Bull Renault – 2010
Giro gara: 1:50.257 – F Alonso – Ferrari – 2010
Distanza: 2h48:20.810 – F Alonso – Ferrari – 2010
Vittorie pilota: 1 – F Alonso
Vittorie team: 1 – Ferrari
Pole pilota: 1 – S Vettel
Pole team: 1 – Red Bull
Km in testa pilota: 253 – S Vettel
Km in testa team: 253 – Red Bull
Migliori giri pilota: 1 – F Alonso
Migliori giri team: 1 – Ferrari
Podi pilota: 1 – F Alonso, L Hamilton, F Massa
Podi team: 2 – Ferrari
———-

Albo d’oro

1. 2010 F Alonso – Ferrari
———-

Orari del Gran Premio di Corea

Venerdì 14 Ottobre
10:00-11:30 (03:00-04:30) Prove Libere 1
14:00-15:30 (07:00-08:30) Prove Libere 2

Sabato 15 Ottobre
11:00-12:00 (04:00-05:00) Prove Libere 3
14:00-15:00 (07:00-08:00) Qualifiche – Rai Due/Rai HD

Domenica 16 Ottobre
15:00 (08:00) Gara – Rai Uno/Rai HD

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

29 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati