Gran Premio di Abu Dhabi, Yas Marina: Anteprima ed orari del weekend
La lotta tra Vettel e Alonso riprende negli Emirati Arabi
Il circus della Formula 1 si ritrova negli Emirati Arabi Uniti dopo appena una settimana dal Gran Premio d’India, ad Abu Dhabi per il terz’ultimo appuntamento della stagione. Sul circuito di Yas Marina andrà in scena l’ennesima tappa della lotta Alonso-Vettel per la conquista dell’alloro iridato 2012.
Anche sul circuito di New Delhi hanno vinto Vettel e la Red Bull, quarto successo di fila e leadership del mondiale consolidata con 13 punti di vantaggio su Fernando Alonso che dopo essere partito dalla quinta posizione ha concluso la gara secondo riuscendo a sorpassare in partenza Hamilton, dopo pochi giri Button e quasi a gara finita Webber.
Alonso è ovviamente ancora matematicamente in lotta per il titolo e tutto può ancora accadere, ma il trend sembra ormai indirizzare questo mondiale verso Vettel e la Red Bull, per la terza volta. La Ferrari è molto indietro in qualifica rispetto alla Red Bull e dietro, anche se non troppo in gara. In Ferrari ci credono ancora e giurano di continuare a lottare fino alla fine, ma se anche in quel di Abu Dhabi Vettel dovesse guadagnare punti sarebbe meglio iniziare a fare i conti con la realtà dei fatti.
La situazione in casa Ferrari, se si dà retta alle indiscrezioni di stampa di questi giorni, non sembra neanche tanto serena. Pare che Alonso e Pat Fry abbiano avuto una discussione piuttosto accesa: il tecnico inglese lamentava una performance dello spagnolo non perfetta in qualifica, il campione di Oviedo avrebbe minacciato di pubblicare su Twitter un messaggio dove avrebbe rivelato che i particolari aerodinamici della parte posteriore della Ferrari sono gli stessi dal mese di Maggio. Domenicali ha smentito tutta la vicenda affermando che i media sono bravi a creare storie che non esistono.
Una nota positiva per la Ferrari in India c’è comunque stata, il cavallino ha allungato di qualche punto in classifica costruttori rispetto alla McLaren che anche in India non è parsa assolutamente a suo agio. Sia Hamilton che Button hanno disputato una gara anonima senza acuti nè problemi. Che fine abbia fatto la vettura che a Singapore, fino al ritiro, appariva la migliore se lo chiedono in tanti.
A Woking hanno anche commentato le recenti performance della Red Bull. Sam Michael, direttore sportivo della McLaren, ha affermato che le recenti prestazioni della Red Bull sono, a suo parere, dovute alle particolari conformazioni dei circuiti sui quali si è gareggiato di recente, sostenendo che da un tracciato all’altro si possono perdere o guadagnare fino ad un paio di decimi indipendentemente dagli upgrade tecnici portati.
Il Gran Premio di Abu Dhabi si disputa sul circuito di Yas Marina, costruito sull’isola di Yas poco ad est dal centro della città. Il tracciato è stato costruito dalla compagnia Aldar Properties, che tra l’altro ha costruito anche il Ferrari World, il parco a tema situato proprio accanto all’impianto. Il circuito è dotato anche di un impianto di illuminazione permanente fornito dalla Musco Lighting che ha curato anche l’illuminazione del circuito di Losail in Qatar. Caratteristica infatti del Gran Premio di Abu Dhabi è quella di svolgersi all’imbrunire. La partenza è infatti alle 17:00 locali. In pratica la gara parte col sole che sta tramontando e termina con le luci artificiali che illuminano il tutto.
L’idea di allargare la platea mediorientale della Formula 1 è immediatamente seguente al primo Gran Premio che si disputò nell’area, in Bahrain, nel 2004. L’annuncio ufficiale di un nuovo Gran Premio in medio oriente è stato fatto nel 2007 in occasione dell’Abu Dhabi F1 Festival. La costruzione del tracciato è cominciata agli inizi del 2009 e la prima gara si è disputata nel Novembre dello stesso anno.
Il circuito caratterizzato da due lunghissimi rettilinei, di cui uno che piega leggermente verso sinistra, inframezzati da una chicane. Il resto del tracciato, soprattutto nell’ultimo stettore, è un susseguirsi di curve a gomito tipiche dei circuiti cittadini. I Gran Premi offerti da questa pista non sono molto spettacolari e negli ultimi anni si è assistito a gare già decise fin dalla partenza. Le prime due edizioni sono state vinte da Sebastian Vettel, che con la vittoria del 2010 si aggiudicò anche il titolo mondiale. Lo scorso anno vinse Lewis Hamilton, con Vettel, che partiva dalla pole, fuorigioco costretto al ritito per una foratura dopo appena due curve.
Il Gran Premio di Abu Dhabi quindi potrebbe dirci la verità sulle ultime gare della stagione: in caso di ennesima vittoria di Vettel il titolo per Alonso sarà solo un miraggio, diversamente un passo falso della Red Bull rilancerebbe le chances iridate del cavallino. Dopo Abu Dhabi i team faranno ritorno alle rispettive sedi per poi prepararsi alle ultime due gare della stagione negli Stati Uniti sul nuovo circuito di Austin e in Brasile per il gran finale ad Interlagos.
Domenico Della Valle
INFO
Lunghezza del circuito: 5,554 km
Giri da percorrere: 55
Distanza totale: 305,355 km
Numero di curve: 21
Senso di marcia: antiorario
Mescole Pirelli: soffici/medie
RECORD
Giro prova: 1:38.434 – L Hamilton – McLaren Mercedes – 2011
Giro gara: 1:40.279 – S Vettel – Red Bull Renault – 2009
Distanza: 1h34:03.414 – S Vettel – Red Bull Renault – 2009
Vittorie pilota: 2 – S Vettel
Vittorie team: 2 – Red Bull
Pole pilota: 2 – S Vettel
Pole team: 2 – Red Bull
Km in testa pilota: 439 – S Vettel
Km in testa team: 455 – McLaren
Migliori giri pilota: 1 – L Hamilton, S Vettel, M Webber
Migliori giri team: 2 – Red Bull
Podi pilota: 3 – J Button
Podi team: 4 – McLaren
———-
Albo d’oro
1. 2009 S Vettel – Red Bull Renault
2. 2010 S Vettel – Red Bull Renault
3. 2011 L Hamilton – McLaren Mercedes
———-
Orari del Gran Premio di Abu Dhabi
Venerdì 2 Novembre
13:00-14:30 (10:00-11:30) Prove Libere 1
17:00-18:30 (14:00-15:30) Prove Libere 2
Sabato 3 Novembre
14:00-15:00 (11:00-12:00) Prove Libere 3
17:00-18:00 (14:00-15:00) Qualifiche – Rai Due/Rai HD
Domenica 4 Novembre
17:00 (14:00) Gara – Rai Uno/Rai HD
Tra parentesi gli orari italiani.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui