Gran Premio d’Austria, Anteprima FLASH: Meteo e Orari Aggiornati
Orari Aggiornati:
Venerdì 20 Giugno
Libere 1: 10:00-11:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 2)
Libere 2: 14:00-15:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 2)
Sabato 21 Giugno
Libere 3: 11:00-12:00 (Sky Sport F1 HD – Raisport 2)
Qualifiche: 14:00 (Sky Sport F1 HD – Rai 2)
Domenica 22 Giugno
Gara: 14:00 ̶ 71 giri ̶ 307,146 km (Sky Sport F1 HD – Rai 1)
Meteo Aggiornato:
Venerdì: Temperature tra i 7°C e i 19°C. Tempo Variabile: possibili precipitazioni seguite da un possibile miglioramento. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 80%
Sabato: Temperature tra i 8°C e i 22°C. Parzialmente Nuvoloso. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 25%
Domenica: Temperature tra i 10°C e i 26°C. Tempo Variabile: possibili precipitazioni seguite da un possibile miglioramento. Probabilità di precipitazioni o pioggia pari al 35%
Quote per la Pole
- Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 1.67
- Nico Rosberg (GER/Mercedes) 2.80
- Sebastian Vettel (GER/Red Bull) 15.00
- Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull) 20.00
- Fernando Alonso (ESP/Ferrari) 25.00
- Valtteri Bottas (FIN/Williams) 50.00
- Felipe Massa (BRA/Williams) 50.00
- Kimi Raikkonen (FIN/Ferrari) 75.00
- Nico Hülkenberg (GER/Force India) 100.00
- Sergio Perez (MEX/Force India) 150.00
- Jean-Eric Vergne (FRA/S. Toro Rosso) 150.00
- Jenson Button (GBR/McLaren) 200.00
- Kevin Magnussen (DEN/McLaren) 200.00
- Daniil Kvyat (RUS/Toro Rosso) 300.00
- Romain Grosjean (FRA/Lotus) 300.00
- Pastor Maldonado (VEN/Lotus) 300.00
- Un altro non incluso in questa lista 300.00
Quote Per la Vittoria:
- Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 1.75
- Nico Rosberg (GER/Mercedes) 2.75
- Sebastian Vettel (GER/Red Bull) 10.00
- Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull) 15.00
- Fernando Alonso (ESP/Ferrari) 25.00
- Felipe Massa (BRA/Williams) 65.00
- Kimi Raikkonen (FIN/Ferrari) 70.00
- Valtteri Bottas (FIN/Williams) 100.00
- Nico Hülkenberg (GER/Force India) 100.00
- Jean-Eric Vergne (FRA/S. Toro Rosso) 150.00
- Jenson Button (GBR/McLaren) 150.00
- Sergio Perez (MEX/Force India) 200.00
- Kevin Magnussen (DEN/McLaren) 200.00
- Romain Grosjean (FRA/Lotus) 250.00
- Un altro non incluso in questa lista 300.00
- Daniil Kvyat (RUS/Toro Rosso) 300.00
- Pastor Maldonado (VEN/Lotus) 300.00
Dichiarazioni del giovedì
Daniel Ricciardo: «Ci sono voluti un po’ di giorni per metabolizzare la vittoria in Canada, è stato tutto molto emozionante. Naturalmente è stata una gran domenica ed anche la serata è passata in fretta in compagnia del team, abbiamo celebrato la mia prima vittoria e ci siamo goduti il momento. Nel frattempo ho ricevuto molti messaggi da tantissime persone, colleghi di lavoro ed altri all’interno del mondo del Motorsport, il che mi ha colpito molto e mi dispiace non essere riuscito a leggere e rispondere a tutti. Come ci sentiamo a correre qui in Austri, patria della Red Bull? Ovviamente emozionati e grazie all’ultima gara abbiamo una spinta in più a fa bene. Vedremo poi sul tracciato cosa realmente accadrà. Siamo speranzosi di essere forti ancora una volta ma io credo che vada come vada, il weekend porterà ad ogni modo un sacco di divertimento e non solo per noi piloti, quanto per gli spettatori stessi. Credo che potranno godere di un buono “show”.»
Marcus Ericsson: «Siamo a circa un terzo della mia prima stagione in Formula Uno e credo di poter dire che essa sia positiva. Si migliora di volta in volta e non parlo solo delle mie abilità, bensì dell’intero team ed in quanto team si vorrebbe essere più performanti. La gara di Monaco è stata piuttosto soddisfacente portando alla Caterham il miglior risultato di sempre, il che è stato grandioso per me. Credo di poter competere con Kamui (Kobayashi, ndt.) tra non molto dati i miei continui progressi. Naturalmente non dobbiamo smettere di continuare a lavorare e continuare a migliorarci ogni volta. Il morale all’interno del team non è affatto basso, ognuno sta lavorando al meglio delle proprie possibilità, ho avuto modo io stesso di constatarlo andando a Leafield, dove si trova la nostra scuderia: ognuno sta dando il cento per cento.»
Max Chilton: «Come mi sono sentito in Canada dopo il ritiro? Ovviamente ero deluso, non tanto per il fatto di aver interrotto la mia striscia consecutiva senza ritiri, bensì per la banalità dell’incidente occorso al primo giro e per gli ingenti danni alla vettura. Dopo quel disastroso weekend abbiamo disegnato una linea immaginaria sulla sabbia e stabilito che quello sarebbe stato il nostro punto di re-inizio; io credo che come team siano state gettate delle solide basi su cui poggiamo tuttora e si possa far bene, siamo definitivamente sul punto di straccare certi team per poter raggiungerne altri che prima erano più forti di noi, dobbiamo solamente rimanere concentrati sul nostro obiettivo e guardare al futuro da questo punto di vista. Dove possiamo arrivare come team dopo i due punti di Monaco che ci hanno proiettato al nono posto in classifica costruttori? Beh, anzitutto noi non siamo un top-team che può permettersi di portare grossi aggiornamenti in ogni gara, noi possiamo puntare al poco ma spesso. Siamo riusciti a migliorare il downforce della vettura gara dopo gara, rendendola più guidabile sia per me che per Jules, il che significa che vi è ancora molto potenziale nascosto. È incredibile come una piccolo cambiamento possa portarti tanto in alto quanto in basso e, considerando il nostro, credo potremo competere con monoposto che prima vedevamo solo da lontano davanti a noi.»
Esteban Gutierrez: «L’anno scorso nella seconda parte di stagione ero riuscito ad ottenere qualche risultato, mentre quest’anno credo sarà più difficile ripetersi. Al momento non c’è una soluzione veloce ai nostri problemi, il che non è facile da accettare e realizzare in che situazione siamo, ma ogni meccanico ed ingegnere del team sta facendo del proprio meglio per recuperare il gap iniziale. Siamo in una posizione dove l’unico avversario è rappresentato da noi stessi, mi spiego meglio: da inizio stagione l’unico contro cui ho potuto lottare è il mio compagno di scuderia, il che non mi ha permesso di prendere punti di riferimento e dimostrare le mie reali capacità di pilota. Qui in Austria non ho mai corso con alcun tipo di vettura, tuttavia ho sentito commenti positivi a riguardo da diversi piloti, dicendo che sia divertente da guidare sebbene semplice. Non abbiamo un simulatore per cui non abbiamo potuto prepararci come di solito, però ho avuto modo di vedere alcuni dati ed analizzarli. Compirò il giro di pista a piedi con molta accuratezza per poter carpire ogni singolo dettaglio di questo tracciato godendomi il weekend.»
Sergio Pérez: «Per fortuna dopo l’incidente occorso in Canada all’ultimo giro nulla è accaduto di grave, anche se siamo dovuti andare in ospedale per accertamenti. Ho sofferto di mal di schiena che però è passato dopo pochi giorni durante i quali non ho avuto modo di allenarmi fisicamente. No, non ho avuto modo di poter parlare con Felipe dopo lo schianto. Guardando al weekend austriaco, posso dire che abbiamo portato un paio di aggiornamenti anche qui, il che ci rende entusiasti. Credo possa essere un tracciato adatto alla nostra vettura. A Montreal la strategia stava funzionando piuttosto bene, avevamo deciso per un solo pit-stop per poter mantenere un passo gara competitivo, così è andata. Qui abbiamo portato tra l’altro un aggiornamento piuttosto importante, speriamo possa condurci nelle posizioni che contano.»
Fernando Alonso: «Credo che il circuito, come abbia detto poco fa Esteban, sia piuttosto corto e che ci siano solo cinque o sei curve che permettano di ottenere il tempo in qualifica, onde per cui mi aspetto dei distacchi molto ravvicinati tra le vetture. Uno o due decimi qui possono fare la differenza di non poco sulla griglia, bisogna “solamente” compiere un giro perfetto il sabato. Un errore potrebbe comportare un arretramento nel bel mezzo del gruppo se non addirittura sul fondo. Io qui ci ho corso nel 2001 e nel 2003, ma onestamente non ricordo nulla del tracciato, è passato troppo tempo! Abbiamo portato alcuni aggiornamenti, come d’altronde ad ogni Gp, da domani valuteremo il potenziale effettivo e quali potremo montare sulla monoposto già dalle qualifiche del sabato. Domani perciò sarà un normale giorno di test, dal quale speriamo di ricavare dati che ci permettano di ottenere buoni risultati per tutto il weekend.»
Matteo Bramati, Andrea Villa
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