GP Singapore, Libere 1: Dominio Rosberg su Hamilton e Ricciardo

La prima sessione di libere di Singapore non ha regalato sorprese. In un clima umido e caldo come si confà alla zona Nico Rosberg su Mercedes ha preso presto il vertice della classifica e non l’ha più lasciato. Per lui, che come i colleghi ha girato con gomme soft, un 1’47″995 inavvicinabile per chiunque a partire dal suo compagno di squadra Lewis Hamilton, fermo sull’1’48″314 e protagonista di sbavature e di atteggiamenti di estrema sicurezza di sé come quando ha lasciato i box senza essersi già infilato i guanti.

Terzo tempo per Daniel Ricciardo su Red Bull lontano di mezzo secondo scarso, quindi le Ferrari di Sebastian Vettel, autore di un errore alla curva 4 dove è finito lungo, e Kimi Raikkonen.

Sesto Valtteri Bottas su Williams, con 1″3 di distacco, quindi Max Verstappen su Toro Rosso e Nico Hulkenberg su Force India, che si è dedicato al lavoro sull’aerodinamica montando le ormai note griglie.

Nona l’altra SRT10 di Carlos Sainz a precedere la Lotus di Pastor Maldonado, ai box prima del previsto per qualche intoppo tecnico e il buon Fernando Alonso su McLaren.

Dodicesima la VJM08 di Sergio Perez, più rapida della Sauber di Felipe Nasr e della E23 di Romain Grosjean.

Qunidicesima la MP4-30 di Jenson Button, poi la C34 di Marcus Ericsson, la FW37 di Felipe Massa e la RB11 di Daniil Kvyat, costretto a lungo in garage per noie meccaniche.

Chiudono le Manor di Will Stevens ed Alexander Rossi, vittima di un’uscita alla curva 18 che ha fatto sventolare la bandiera rossa decretando il tutti a pranzo.