La seconda sessione di libere monzesi è stata la fotocopia della prima con Lewis Hamilton capace di marcare il territorio grazie ad un 1’24″279 che lo ha issato nuovamente davanti a tutti.

Alle sue spalle, ma questa volta di appena 21 millesimi, Nico Rosberg, seguito da un Sebastian Vettel che aveva illuso i tanti tifosi della Rossa quando a metà turno era riuscito a dare la zampata seppur con gomme soft.

Si è confermata in buono stato la Force India con Sergio Perez, quarto a precedere il compagno di team Nico Hulkenberg.

Ancora sesto Kimi Raikkonen, pure lui capace di dare qualche sprazzo di competitività.

Da top ten il duo Lotus Romain Grosjean, protagonista di un’uscita senza conseguenza all’Ascari, e Pastor Maldonado, così come quello Williams con Valtteri Bottas davanti a Felipe Massa.

Le Sauber di Felipe Nasr e Marcus Ericsson si sono inserite invece appena alle spalle dei dieci, poi Daniel Ricciardo, subito nei guai con il cambio bloccato in prima per un guasto idraulico, Max Verstappen su Toro Rosso, autore di un piccolo svarione alla prima variante e Carlos Sainz.

Fernando Alonso ha piazzato la sua McLaren al sedicesimo posto seguito delle Manor di Will Stevens e Roberto Merhi.

Penultimo Jenson Button, con soli tre giri in tasca per cause tecniche. Ultimo Daniil Kvyat su RB11 impegnato soprattutto con le medie e quindi con i long run.