Gp Germania: Hockenheim non ha voluto rischiare

La direzione dell'autodromo ha voluto spiegare i motivi del mancato accordo di salvataggio

Gp Germania: Hockenheim non ha voluto rischiare

La scorsa settimana è stato decretato che nel 2015 non ci sarà alcun Gp di Germania a causa dell’incapacità economica di organizzare la gara, in primis del Nürburgring essendo di turno, e nell’eventualità di Hockenheim.

Adesso però qualcuno ha espresso delle perplessità, in particolare in merito al no del circuito del Baden-Württemberg che invece avrebbe potuto salvare la manifestazione.

“In casi del genere bisogna assumersi dei rischi finanziari e noi in qualità di compagnia di medie dimensioni non ce la siamo sentita – ha spiegato il responsabile dell’impianto Georg Seiler alla Bild – D’altronde il compito di ospitare il gran premio non era sotto la nostra responsabilità quest’anno. Ci siamo offerti di aiutare, ma come azienda non potevamo permetterci di compiere azzardi”.

Una delle causa scatenanti del problema che ha poi portato alla cancellazione della prova dal calendario è stata la scarsa affluenza di pubblico e quindi di denaro in occasione della passata stagione, realtà che secondo l’ex pilota Heinz-Harald Frentzen ha una ragione ben precisa.

“Le monoposto sono più facili da guidare e gli spettatori lo hanno capito – ha detto – Oggi qualunque skateboarder con una telecamera sul caschetto può offrire immagini più eccitanti di una corsa di F1”.

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