GP Australia, Prove Libere 2: Rosberg non si schioda

Di nuovo Nico Rosberg e di nuovo Mercedes anche nella seconda sessione di Prove Libere all’Albert Park di Melbourne. Con il miglior crono di 1:27.697, ottenuto con la gomma soft a metà sessione, il tedesco ha chiuso in testa staccando di 1 decimo il compagno di squadra e campione del mondo in carica.
Dietro alle due Frecce d’Argento le due Ferrari di Vettel e Kimi, seguite da Bottas, Kvyat, Sainz, Maldonado, Grosjean e Hulkenberg.
Nel pomeriggio i piloti hanno girato con la mescola più morbida, cimentandosi poi con i long run nelle fasi finali della sessione.

Cronaca – La sessione pomeridiana prende il via con due assenti giustificati, entrambi con il medesimo problema: sostituzione della power unit. Sia Ricciardo che Massa seguiranno le Libere 2 dai box. Fuori dunque Red Bull e Williams, mentre entrano – per la prima volta – le due Sauber di Nasr ed Ericsson.
Il primo crono, 1:33.310, appartiene alla Lotus, alla quale si accoda la Ferrari di Kimi. Il pilota della rossa si porta subito dopo in testa ma è Vettel a prendersi la prima posizione in 1:30.451. I due hanno un breve scambio al vertice con il tedesco alla fine a spuntarla in 1:29.801.
Terzo posto per Kvyat, seguito da Maldonado, Sainz, Grosjean, Magnussen, Verstappen, Perez e Hamilton. Il britannico di Mercedes sale al secondo posto ma in pista sventolano le bandiere rosse: la McLaren-Honda di Magnussen è finita contro le barriere alla curva 6.

Alla ripartenza Bottas è il primo a lasciare i box e con il tempo di 1:30.861 sale al quarto posto. Davanti è di nuovo lotta in casa Ferrari, con Vettel-Kimi-Vettel al comando. Passata la prima mezz’ora il tedesco tiene la testa del gruppo seguito da Raikkonen, Rosberg, Hamilton, Bottas, Sainz, Grosjean, Verstappen, Kvyat e Maldonado. I due della Ferrari montano gomma soft.

La Sauber di Ericsson mostra la posteriore sinistra piegata e tenta molto lentamente di far rientro ai box. Nel frattempo, con il tempo di 1:27.697 e la gomma soft, Rosberg passa al comando e Hamilton – anche lui con la mescola morbida – si piazza dietro di lui a 1 decimo. Problemi intanto sia per Verstappen che per Maldonado.
Tutti i piloti nel frattempo sono passati alla soft, ad eccezione dei tre (Ericsson, Verstappen e Maldonado) che sono rientrati ai box per problemi vari negli ultimi minuti. Sainz è protagonista di un testacoda nello stesso punto in cui è toccato a Ricciardo al mattino, mentre si avvicina anche lo scadere di questa seconda sessione, con Rosberg sempre al comando davanti a Hamilton, Vettel, Raikkonen, Bottas, Kvyat, Sainz, Maldonado, Grosjean e Hulkenberg.

I piloti sono impegnati con i long run, con Mercedes e Ferrari con il passo che si aggira intorno all’1:32. Sia Rosberg che Raikkonen vengono “richiamati” via radio per fare più attenzione ai consumi. La pista di Melbourne è molto esigente da questo punto di vista.
Negli ultimi minuti Button si lamenta di un calo di potenza sulla sua McLaren-Honda e rientra così ai box. A un minuto dalla fine le due Mercedes tornano a girare. Ma la clessidra ha esaurito i suoi granelli di sabbia e le Frecce d’Argento chiudono al comando davanti alle due Ferrari.

F1 GP Australia 2015 – Tempi e risultati Prove Libere 2

Nina Stefenelli