Gli artefici della F2008: 'Abbiamo lavorato molto sull'aerodinamica'
I wallpapers della Ferrari F2008
Le foto della Ferrari F2008
Maranello, 6 gennaio 2008 – Mario Almondo, Direttore Operativo, Aldo Costa, Direttore Tecnico e Gilles Simon, Direttore Motori ed elettronica della Scuderia Ferrari Marlboro per la stagione di Formula 1 2008 hanno presentato quest'oggi alla stampa le maggiori novita' tecniche ed organizzative della F2008 e della stagione che sta per iniziare.
Ad Aldo Costa e' stato domandato quali siano le principali caratteristiche della monoposto appena prodotta a Maranello, e il Direttore Tecnico ha risposto: “Per la F2008 abbiamo lavorato principalmente sull' aerodinamica, completamente diversa da quella dello scorso anno, tranne che per gli elementi temporaneamente identici alla F2007. Tutte le superfici aerodinamiche sono state completamente riviste: le pance sono piu' scavate, il cofano motore piu' profilato per migliorare l'efficienza e risolvere alcune problematiche riscontrate su alcuni circuiti come Montecarlo, l'Ungheria, il Canada. Un grosso lavoro e' stato anche effettuato sull' elettronica e sui sistemi di controllo: da quest'anno avremo infatti per regolamento la centralina unica e il sistema MES (Mechanics and Electronics System), che ci ha obbligato a rivedere tutto il sistema gi gestione elettronica delle vetture e a prendere confidenza con la assenza di aiuto per i piloti, prima garantito dal traction control e da altri dispositivi di aiuto alla guida. Molto lavoro e' stato fatto sul cambio, che dovra' sostenere da quest'anno la durata di quattro gare, e a questo proposito abbiamo variato le dimensioni interne per migliorarne l'affidabilita'; tanto lavoro e' stato fatto anche sulle sospensioni, per migliorare la vita della vettura. “
Gilles Simon ha sviscerato la questione dell'unificazione della direzione motori ed elettronica, attiva da quest'anno ed affidata a lui: “Questo nuovo assetto organizzativo guarda al 2009, con lo sviluppo del progetto di un sistema di recupero di energia cinetica che ci impegnera' molto quest'anno: a questo proposito la sinergia tra i 2 gruppi era abbastanza ovvia. Stiamo effettuando ed effettueremo molte prove prima sul banco, poi anche in pista per gestire l'energia per il motore stesso. Questo e' il secondo anno di congelamento dei motori: da marzo 2008 il motore e' stato infatti sostanzialmente definito e omologato. Da quel punto in poi abbiamo lavorato concentrandoci maggiormente su quello che si trova al di sopra dell'altezza dei cilindri, come i cornetti di aspirazione, gli iniettori, e la vaschetta per ottimizzare anche la lubrificazione. Abbiamo sviluppato inoltre in inverno, con l'aiuto di Shell, una nuova benzina: il regolamento 2008 prevede infatti una percentuale del 5.75% di biocomponenti nel carburante. Utilizzeremo il biofuel gia' dai prossimi test a Jerez, la settimana prossima.
A Mario Almondo la spiegazione del nuovo indirizzo della Direzione Operativa: “In realta' nel mondo dell'high tech industriale, quella che ricopro e' una posizione tradizionale. Per Ferrari questo significa lavorare a questioni tecniche che non fanno parte della progettazione, come la logistica e la pianificazione strategica di impianti e investimenti, la gestione di circuiti, dei centri di calcolo, degli acquisti, dello sviluppo tecnico, tecnologico e quantitativo dei partners. Inoltre, la gestione di A1 GP, che dall'anno prossimo sara' fatta in collaborazione con Ferrari; l'avvio di questo Campionato rappresenta per noi una buona chance di business, e il consolidamento del marchio nel Far East”.
Ancora riguardo alla monoposto di Formula 1 e al punto di forza della F2008 Costa ha dichiarato: “L'evoluzione della aerodinamica e' stata eccellente, il gruppo ha lavorato benissimo, nonostante sia il quarto anno di stabilita' dei regolamenti in questo senso. Si e' riusciti nonostante questo a progredire ancora con lo sviluppo. Senza nulla togliere agli altri gruppi, la macchina ha tante novita' nascoste, che speriamo essere redditizie in termini di affidabilita' e di prestazioni.”
Un giornalista ha chiesto se ancora nel 2008 si avra' per il cambio un mantenimento ed una evoluzione tecnologica della funzionalita' seamless, nell'inserimento delle marce e se e' possibile ipotizzare un vantaggio per chi ha costruito l'hardware nella conoscenza del codice, l'Ingegner Costa ha affermato: “Non vogliamo arretrare, ci vogliamo mantenere sui livelli di performance del 2007, vogliamo sviluppare ancora piu' il seamless. Dobbiamo produrre un cambio che duri 4 gare, limitando peso e dimensioni della struttura. La cambiata sara' ora maggiormente nelle mani del pilota.”
A Mario Almondo e' stato richiesto quanti aggiornamenti sono previsti durante l'anno per la F2008: “Nel 2007 abbiamo operato quattro sviluppi sostanziali e molti sviluppi minori in corrispondenza quasi di ogni gara. Quest'anno speriamo di fare ancora meglio, con refinement previsti ad ogni gara, che siano specifici per quel circuito. Contano molto la simulazione e le prove in galleria del vento, oltre a un maggior numero di prove al banco. Cercheremo di tenere una linea di crescita ben chiara dal primo Gran Premio con l'obiettivo dell' annullamento di tutti i problemi legati al singolo circuito.”
Ferrari Media
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