Formula 1 | Racing Bulls pronta a schierare in pista una versione B della RB20 nel 2025
La VCARB02 adotterà diverse componenti già presenti sulla RB20 di Max Verstappen e Sergio Perez
Formula 1 Racing Bulls – La Racing Bulls utilizzerà diversi elementi della Red Bull RB20 nella monoposto che scenderà in pista a partire dai test pre-season del Bahrain, rafforzando ulteriormente la collaborazione tecnica con la factory di Milton Keynes. Il progetto della VCARB02 si baserà sulla monoposto utilizzata da Max Verstappen e Sergio Perez nel 2024, adottando soluzioni aerodinamiche e meccaniche già sperimentate – anche se parzialmente – con successo.
Racing Bulls, idee chiare per il 2025
Il nuovo modello integrerà la sospensione posteriore, il cambio e le caratteristiche fiancate ‘shark-mouth’ della RB20. Sarà inoltre presente la presa d’aria a forma di L rovesciata, soluzione adottata per migliorare l’efficienza aerodinamica e copiata da diverse squadre, compresa la Ferrari, nel corso della passata annata. L’esordio in pista avverrà il 17 febbraio a Imola, in occasione del filming day, con Yuki Tsunoda e Isack Hadjar impegnati nello shakedown.
Laurent Mekies, team principal della Racing Bulls, ha spiegato che la proprietà Red Bull ha spinto per una collaborazione più stretta tra le due squadre, nel rispetto del regolamento: “I proprietari ci hanno detto: ‘Le regole sono molto chiare, analizziamole e pensiamo alle due squadre come appartenenti alla stessa entità. Siete in competizione tra voi, ma laddove il regolamento lo consente, ha senso sfruttare tutte le possibilità disponibili’ Un punto di vista chiaro che intendimo sfruttare al massimo”.
Il rapporto con la Red Bull
Il rapporto tra i due team ha suscitato critiche da parte della concorrenza, con il CEO di McLaren, Zak Brown, che ha ribadito la necessità di mantenere un’operatività indipendente per ogni squadra. Peter Bayer, amministratore delegato della Racing Bulls, ha però difeso l’approccio adottato, evidenziando come altre compagini sfruttino queste collaborazioni non solo per ottimizzare le performance in pista, ma anche le risorse da investire sulla monoposto: “Sono certo che la collaborazione tra Ferrari e Haas sia più stretta rispetto a quella tra noi e Red Bull Racing. Anche se capisco che ci sia una competizione spietata e ognuno di noi cerca di ostacolare gli altri.”
L’integrazione tra Racing Bulls e Red Bull Racing continuerà a far discutere, ma il team di Faenza è determinato a sfruttare al massimo i vantaggi concessi dal regolamento per avvicinarsi alle squadre di vertice.
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