Formula 1 | Liberty Media nel mirino del Parlamento europeo

La preoccupazioni, oltre agli Stati Uniti, si estendono anche all'Europa

Formula 1 | Liberty Media nel mirino del Parlamento europeo

Formula 1 Liberty Media – Un eurodeputato ha recentemente sollevato serie preoccupazioni riguardo al comportamento di Liberty Media, proprietaria dei diritti commerciali della Formula 1. Pascal Arimont, membro del Parlamento europeo, ha chiesto alla Commissione europea di aprire un’indagine, sostenendo che le attività del colosso statunitense potrebbero violare le normative europee sulla concorrenza. Il punto centrale della questione è l’acquisizione di diritti sportivi, con Liberty Media già in controllo delle competizioni di F1, F2 e F3, e ora interessata a espandersi verso la MotoGP, attualmente gestita da Dorna Sports.

Arimont teme che questa espansione possa configurare una situazione di monopolio, soprattutto considerando che Liberty Media, attraverso la sua affiliata Liberty Global, ha anche una partecipazione nella Formula E. La presenza dominante della compagnia su più fronti motoristici crea, secondo l’eurodeputato, un contesto in cui la concorrenza viene ostacolata, andando contro i principi fondamentali del mercato europeo.

Liberty Media, le preoccupazioni del Parlamento Europeo

Le preoccupazioni non si fermano però all’Europa. Negli Stati Uniti, Liberty Media è sotto inchiesta da parte del Congresso e del Dipartimento di Giustizia. Il Congresso sta valutando se il blocco dell’ingresso di Andretti nella Formula 1, previsto per il 2026, costituisca una violazione dello Sherman Anti-Trust Act del 1890, una legge antimonopolio che protegge la concorrenza libera e leale nel mercato. La mancata ammissione di un nuovo team potrebbe essere interpretata come una manovra di Liberty Media per mantenere il controllo esclusivo sulla Formula 1.

Inoltre, la divisione di Liberty Media legata a Live Nation-Ticketmaster è anch’essa sotto esame, accusata di pratiche commerciali scorrette che avrebbero danneggiato il settore dei concerti dal vivo, penalizzando fan, artisti e organizzatori di eventi. L’ampia influenza di Liberty Media, sia nel mondo dello sport motoristico che nel settore dell’intrattenimento, solleva così interrogativi su eventuali abusi di posizione dominante, suscitando preoccupazioni su entrambe le sponde dell’Atlantico.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati