Formula 1 | Continuano le perplessità in casa Mercedes: dubbi sull’utilizzo della seconda unità in Francia

Nonostante il passo falso commesso in Canada e l’eccessivo chilometraggio accusato dall’unità “spec 1”, Mercedes non è ancora certa di montare in Francia la seconda power unit stagionale.

Secondo quanto rivelato da una fonte vicina alla Scuderia di Brackley, Andy Cowell e tutto lo staff della base di Brixworth starebbero lavorando senza sosta ai banchi per permettere a Lewis Hamilton e Valtteri Bottas di battagliare ad armi pari con Sebastian Vettel e la Ferrari, ma i risultati, almeno per adesso, non sarebbero soddisfacenti, soprattutto per quello che riguarda l’affidabilità. Il power train, infatti, presenta ancora qualche piccolo problema di natura tecnica e gli ingegneri non sarebbero ancora certi di poterlo utilizzare a Le Castellet.

Mercedes, ricordiamo, ha corso in Canada con una power unit estremamente “usurata”, con alle spalle ben 5.500 chilometri (200 chilometri in più rispetto alla distanza di una 24 Ore di Le Mans.ndr).

Una chilometraggio incredibile a cui va aggiunto l’enorme sforzo dovuto a Gran Premi come quelli di Baku e Montreal (molto esigenti dal punto di vista motoristico.ndr). Un circuito come il Paul Ricard, quindi, amplificherebbe i rischi di rottura e porrebbe Lewis e Valtteri in una situazione assolutamente difficile. Il dubbio verrà risolto solamente giovedì sera, poco prima dell’inizio delle libere. Non ci resta quindi che aspettare e vedere come si evolverà questa situazione.