Formula 1 | Albon e Sargeant, tanto da analizzare dopo il passaggio a vuoto di Zandvoort

Albon: "Giornata difficile"; Sargeant: "Non siamo riusciti a far funzionare la strategia"

Formula 1 | Albon e Sargeant, tanto da analizzare dopo il passaggio a vuoto di Zandvoort

Formula 1 GP Olanda Williams – Tanto da analizzare in casa Williams dopo l’ultimo Gran Premio d’Olanda, 14° appuntamento del mondiale 2024 di Formula 1. Al termine di un fine settimana complesso, caratterizzato da errori e prestazioni spesso al di sotto delle aspettative, Alexander Albon e Logan Sargeant hanno portato le rispettive vetture al traguardo in 14ª e 16ª posizione, ottenendo meno di quanto sperato alla vigilia. Un epilogo certamente non positivo che la squadra dovrà dimenticare rapidamente in vista della prossima prova, in programma tra soli sette giorni a Monza.

Albon soddisfatto a metà dopo Zandvoort

“Oggi è stata una giornata difficile. Partire fuori posizione ha significato, purtroppo, che non avevamo il ritmo necessario per superare la battaglia a centro gruppo. Se fossimo partiti dalla posizione che ci spettava, probabilmente avremmo potuto ottenere un nono posto su questo circuito, ma è andata così. Purtroppo, i nostri rivali in campionato sono stati quelli che ne hanno tratto maggior vantaggio, il che rende la situazione ancora più difficile da digerire. Abbiamo provato strategie diverse, ma le altre vetture davanti a noi, che cercavano di aiutare i loro compagni di squadra, ci hanno bloccato. Quindi è stato un po’ sfortunato. Tuttavia, è positivo che l’aggiornamento abbia funzionato e che la macchina sia competitiva. Prenderemo le sfide e le lezioni apprese da questo weekend difficile e cercheremo di concentrarci su Monza”.

Sargeant ringrazia la Williams

“Innanzitutto, un grande ringraziamento a tutti per aver rimesso in sesto la macchina per oggi. Apprezzo davvero molto tutto il lavoro che è stato fatto. Tuttavia, oggi mi è mancato un po’ di ritmo. Abbiamo cercato di far funzionare la strategia di una sola sosta, ma è stato complicato, con molta difesa e diverse bandiere blu da gestire. Partendo dalla posizione in cui ci trovavamo, sapevamo che sarebbe stata comunque una gara difficile”.

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