F1 | Wolff sul DAS: “Non era l’arma in più della Mercedes W11”
Sul 2021 ha invece dichiarato: "I cambiamenti aerodinamici saranno importanti"
Intervistato da Motorsport-Total.com, Toto Wolff ha parlato del progetto tecnico per la stagione 2021 e del sistema DAS, evidenziando come quest’ultimo abbia giocato un ruolo abbastanza minimo nei successi conquistati da Lewis Hamilton e dalla Mercedes nel corso della passata stagione.
Secondo il Manager austriaco, il DAS ha aiutato i piloti ad accelerare la messa in temperature delle gomme, soprattutto in qualifica, ma in termini di performance pura non ha offerto alcun aiuto a Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, visto che la velocità della vettura era strettamente collegata dal carico aerodinamico, ben più alto rispetto al pacchetto 2019, e dalla potenza della power unit.
Per quanto riguarda il prossimo anno, invece, Wolff ha preferito seguire la strada della cautela, evidenziando come la riduzione del carico aerodinamico provocata dalle modifiche al fondo e al diffusore potrebbe mescolare le carte anche nelle zone di vertice della classifica.
“Il DAS si è rivelato un ottimo strumento”, ha affermato Toto Wolff. “Ci ha aiutato a riscaldare le gomme nei giri di warm-up, ma non era l’arma in più della W11. Non era la pallottola magica descritta da tante persone. Ovviamente come squadra cercheremo di compensare questa perdita nella fase di riscaldamento in qualche altro modo”.
Sul regolamenti 2021 ha invece precisato: “Tutti parlano del 2022, ma già l’anno prossimo ci aspetta una sfida importante. La riduzione del carico aerodinamico sarà abbastanza drastica e tutti quanti saremo chiamati a recuperare questi punti persi. Sarà un banco di prova complesso pero il nostro team”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui