F1 | Wolff: “Giovinazzi non scomparirà dai radar della F1”

"Anche Bottas è stato per un anno pilota di riserva in Williams"

F1 | Wolff: “Giovinazzi non scomparirà dai radar della F1”

Dopo aver annunciato Valtteri Bottas come nuovo pilota della Mercedes in sostituzione di Nico Rosberg, il team principal della scuderia di Brackley Toto Wolff ha espresso il suo parere su un altro pilota davvero promettente, che in futuro potrebbe regalare spettacolo alla Formula 1. Si tratta di Antonio Giovinazzi, l’italiano che alla sua stagione di esordio ha quasi vinto il Titolo GP2, strappatogli all’ultima gara di Abu Dhabi da Pierre Gasly, ma che per questo non è uscito ridimensionato agli occhi degli addetti ai lavori. L’impresa ottenuta dal pilota di Martina Franca è stata seguita con interesse da diversi top team, tra cui la stessa Mercedes, che hanno intuito il potenziale.

La scuderia tedesca aveva proposto all’italiano di correre una stagione del DTM, per seguire un percorso simile a quello di Pascal Wehrlein, ma l’offerta è stata declinata da Giovinazzi, che alla fine è stato ingaggiato dalla Ferrari come pilota di riserva. Wolff, interrogato a tal proposito dalla Gazzetta dello Sport, è convinto che il talento di Antonio non resterà impantanato dietro le quinte del Circus.

Al manager è stato chiesto se in Mercedes il vice Campione GP2 avrebbe trovato immediatamente un sedile, facendo riferimento al debutto, nel corso del 2016, dei due piloti Manor oggi promossi in Sauber e Force India. “Ma Giovinazzi non ha mai guidato una Formula 1 – ha spiegato Wolff – per cui non lo si può confrontare a Wehrlein e Ocon. Pascal ha vinto il DTM e poi ha trascorso una stagione in F1, mentre Esteban ha vinto i Titoli in GP3 e Formula 3″.

Toto Wolff è comunque convinto che l’italiano abbia le carte in regola per avere una brillante carriera nella massima categoria, senza scomparire dai radar della F1, prendendo come pietra di paragone il nuovo compagno di Lewis Hamilton. “Un grande esempio è Valtteri Bottas. È stato terzo pilota della Williams per un anno, prima di diventare loro pilota”.

Lorenzo Lucidi

 

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