F1 | Williams, Stroll: “Non avrei mai immaginato di salire sul podio al primo anno in Formula 1”
Il canadese rivive il suo 2017 e prende le distanze da chi lo ritiene un raccomandato: "Resto nella mia piccola bolla"
Il 2017 è stato per Lance Stroll la rampa di lancio nel mondo della Formula 1: intervistato da Express & Star, il 18enne canadese ha ripercorso alcuni momenti del suo primo Mondiale con la Williams, esprimendo tutta la propria soddisfazione per i risultati raggiunti. “Nel mio primo anno ho raggiunto degli obiettivi che in realtà pensavo di raggiungere nelle prossime stagioni” – ha affermato Stroll. “Non avrei mai immaginato di salire sul podio: è stato un momento che mi ha reso molto orgoglioso. Ma questo deve essere solo l’inizio: so che posso migliorare come pilota ed essere più competitivo in tutte le aree. Nel corso dell’anno sono cambiato radicalmente come pilota, ho imparato una quantità enorme di cose. Ho intenzione di arrivare alla nuova stagione molto più forte, sia mentalmente che fisicamente”.
Stroll ha poi spiegato come vive l’etichetta di “pay driver”: “Resto nella mia piccola bolla, questo è ciò che cerco di fare. Là fuori ci sono sempre rumori e distrazioni, devi solo arginarli. La gente dice tante cose, ma la cosa fondamentale per me è attenermi al mio lavoro. È quello che ho fatto in Azerbaigian: ho bloccato tutto il resto, ora lo faccio nella mia vita”.
Proprio il GP d’Azerbaigian, che ha consegnato al pilota di Montreal il punto più alto del suo 2017 e il primo podio in carriera: “A Baku sapevo che c’erano tre piloti molto competitivi con delle vetture più veloci che mi inseguivano per quel posto sul podio. Sapevo che mi sarebbero stati addosso fino all’ultimo giro, sino a quando non avrei tagliato il traguardo. Sapevo di non poter commettere errori: non è stato facile arrivare sul podio, mancavano ancora trenta giri alla fine ed ero in seconda posizione. È stata una gara molto impegnativa ed emozionante, è stato un prezioso momento di apprendimento per me”.
Federico Martino
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