F1 | Williams, l’ammissione di Kubica: “Ero quasi convinto che avrei corso in Australia”
Il 33enne polacco rivela: "Se non avessi avuto l'opportunità di guidare la FW41, non avrei accettato il ruolo di terzo pilota"
È un Robert Kubica a tutto tondo quello che ha parlato al quotidiano polacco Przeglad Sportowy della sua nuova vita da terzo pilota della Williams: “Per me questo è già un ritorno alla Formula 1” – ha esordito l’ex Renault. “È come un secondo inizio perché sono tornato nello stesso ruolo che ricoprivo prima del mio debutto nel 2006″.
Il 33enne polacco ha ammesso che ritornare nel paddock a Melbourne da semplice comprimario, gli procurerà una certa malinconia: “Ci ho pensato e, onestamente, non penso che sarà un bel momento. Essere lì per vedere la gara degli altri piloti non sarà bello, ma vale la pena provare a tornare”.
Se non gli fosse stata garantita durante l’anno l’opportunità di guidare la FW41, Kubica ha svelato che non avrebbe accettato l’incarico di pilota di riserva: “Questo non sarà nemmeno il tipico ruolo di terzo pilota in cui si arriva in gara e si fa poco altro: per me la cosa più importante è guidare l’attuale vettura. Se non avessi potuto farlo, non avrei accettato questo incarico, non avrebbe avuto senso: solo guidando posso avere la possibilità di fare l’ultimo passo, il più difficile”.
Alla domanda su quanto si senta lontano dal Kubica del 2011 (ovvero prima dell’incidente nel Rally di Andora), il nativo di Cracovia ha risposto: “Sono più lontano ora di quanto non lo fossi alcuni mesi fa! Ma penso che i prossimi sette, otto, nove mesi mi possano avvicinare di nuovo a quel livello: non so quanto, ma non importa. Ho l’abitudine di credere nelle cose solo quando accadono, anche se ad un certo punto ero quasi convinto che avrei corso in Australia“.
Federico Martino
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui