F1 | Williams in crescita, Vowles crede nel podio: “Voglio guadagnarlo con le prestazioni”

F1 Williams Vowles – La stagione in corso sta restituendo alla Williams un ruolo sempre più solido nella zona centrale della classifica. I progressi tecnici e organizzativi messi in campo negli ultimi mesi hanno portato la squadra britannica a lottare stabilmente per i punti, consolidando una posizione di rilievo tra i team di centro gruppo.

L’attuale quinto posto tra i Costruttori testimonia una crescita concreta, che ha trovato una simbolica conferma nella prima sessione di libere del Gran Premio del Canada, con Alexander Albon e Carlos Sainz protagonisti a ridosso della vetta. Nonostante si trattasse di un turno interlocutorio, il risultato ha riacceso l’interesse su una domanda che accompagna il team fin dall’inizio del campionato: la Williams ha davvero le carte in regola per tornare sul podio? Un risultato che manca dal 2021, ma che non viene escluso dal team principal James Vowles, consapevole delle difficoltà ma fiducioso nei progressi della squadra.

“Credo che un podio fortunato possa accadere, ma non è quello che voglio – ha spiegato il team principal a theScore – voglio guadagnarmi il podio perché ce lo siamo meritato in base alle prestazioni e al ritmo. Penso che meritarlo per la velocità pura sia molto improbabile quest’anno, mentre un risultato favorito dalle circostanze ha una piccola probabilità. Non è zero, come forse lo era un tempo”. Il lavoro compiuto sulla monoposto e la crescita della squadra sono gli elementi che rendono fiducioso Vowles, anche in ottica futura: “Significherà moltissimo il giorno in cui ci riusciremo. E non vedo l’ora che mi chiediate ‘Quando arriva la prima vittoria? Quando il primo titolo?’. Sono questi i traguardi che attendo con impazienza”.

Alla vigilia della gara di Montreal ricordiamo, solo quattro squadre hanno centrato l’obiettivo del team. E in questo contesto, la Williams ha sfiorato l’impresa in almeno tre occasioni grazie a Albon, spesso in lotta per le prime cinque posizioni. Proprio il pilota thailandese è stato oggetto di particolare attenzione da parte di Vowles, che ha sottolineato la sua evoluzione: “Quando sono arrivato nel 2023, era un individuo un po’ malconcio e pieno di lividi. È cresciuto molto nel corso dell’anno e ha fatto un grande, grande passo tra il 2024 e il 2025. Ora è un pilota che non commette errori, focalizzato su ciò che vuole ottenere, con un feedback eccezionale e la capacità di guidare gli ingegneri nella giusta direzione”.

Un altro elemento che rafforza il clima positivo nel box è il contributo congiunto dei due piloti, il cui approccio differente viene valorizzato nella dinamica di squadra. “Alex racconta cosa fa in macchina, Carlos porta i dati. Questo mix ci dà una forza enorme per trovare ciò che cerchiamo. Uno dei motivi per cui abbiamo fatto progressi è proprio la loro collaborazione”, ha concluso Vowles.