F1 | Vettel sull’avvicendamento Horner-Mekies: “Christian ha lasciato eredità importante, ma Laurent è una persona fantastica”

Il Gran Premio del Brasile, ventunesimo appuntamento stagionale del Mondiale 2021 di Formula 1 disputato lo scorso weekend ad Interlagos, è stata l’occasione per rivedere nel paddock Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo, che in occasione dell’evento di San Paolo ha presentato la sua nuova iniziativa F1Forest, ha discusso anche degli aspetti sportivi legati al Circus tra i quali figura il cambio a capo della Gestione Sportiva della Red Bull tra Christian Horner e Laurent Mekies.

Vettel, che conosce bene entrambi avendoci lavorato ai tempi di Toro Rosso, Red Bull e Ferrari, ha esternato il suo stupore per la decisione presa dalla squadra anglo-austriaca ma al tempo stesso ha sottolineato le qualità che caratterizzano la figura dell’ingegnere francese.

Da quando Mekies è stato promosso a team principal della Red Bull, la monoposto di Milton Keynes ha conquistato tre vittorie permettendo a Max Verstappen di rientrare nella lotta iridata anche se a tre GP dalla conclusione l’olandese paga ben 49 di ritardo dal leader della classifica Lando Norris.

“Sorpreso. Voglio dire, Christian è lì da così tanto tempo, fin dall’inizio, e conosceva questa squadra, la conosceva alla perfezione – ha dichiarato Vettel a Sky Sports F1 – Penso che quest’anno tutto fosse al posto giusto. Conosco anche Laurent, il successore, ho lavorato con lui ed è davvero una persona fantastica”.

Vettel ha poi aggiunto: “Ma penso che Christian abbia lasciato un’eredità importante, non solo per tutti i successi che ha ottenuto con la squadra, ma anche perché era una figura centrale, sapeva cosa stava succedendo e così via. Non conosco bene l’organizzazione, la struttura e soprattutto il piano per il futuro, ma è proprio per questo che penso sia giusto aspettare e vedere come andrà a finire”.