F1 | Vettel sull’addio alla Ferrari: “Mi mancheranno i ragazzi. In Aston Martin per le persone che ci lavorano”

Quella che si è chiusa ad Abu Dhabi è stata l’ultima gara di Sebastian Vettel in Ferrari. Il tedesco ha archiviato così dopo ben sei stagioni la sua esperienza con la scuderia del Cavallino, conquistando 14 vittorie che lo pongono al terzo posto nella classifiche all time alle spalle di Schumacher e Lauda ma senza ottenere quel titolo a lungo inseguito in rosso.

Il 2020 è stato un anno difficile per il quattro volte campione del mondo, dove a causa dello scarso feeling con la SF1000 non è riuscito a ottenere piazzamenti di rilievo eccezion fatta per il podio centrato nel GP di Turchia. Tutt’altra stagione invece per il compagno di Charles Leclerc che è riuscito a tenere a galla la Rossa, malgrado il mezzo a disposizione.

Lo stesso Vettel, parlando di Leclerc, ne ha sottolineato i meriti e le qualità: “Charles è il compagno di squadra più veloce che abbia mai avuto – ha dichiarato Seb ad Auto Motor und Sport – Spero che la Ferrari possa costruirgli l’auto che merita in futuro”. Il tedesco poi sul materiale che entrambi hanno avuto a disposizione ha detto: “Otteniamo lo stesso. Mi fido della squadra e delle persone nel box. Alla fine il cronometro rivela la verità. Il feeling con la macchina non era buono”.

Parlando poi degli aggiornamenti che, seppur in minima parte, hanno migliorato la guidabilità della SF1000 ha aggiunto: “Hanno portato direttamente alcuni punti di carico aerodinamico. Niente di grosso. Ma il carico aerodinamico è stato più robusto in seguito. Il nostro punto debole era che il carico aerodinamico fluttuava fortemente in curva. Questo è stato risolto. Alla fine abbiamo ottimizzato il nostro pacchetto”.

È stata una sfida riuscire a trovare il giusto compromesso su una monoposto difficile come l’ultima progettata a Maranello: “Eravamo così sul filo del rasoio con il posteriore che abbiamo dovuto ridurre l’aderenza all’anteriore. Per mettere di più sull’anteriore, avremmo avuto bisogno di più carico aerodinamico al posteriore. Avrebbe anche aiutato in curva”.

Il futuro di Vettel si chiama Aston Martin. Il tedesco ha ancora una volta rimarcato i perché della sua scelta:  “Il fattore decisivo sono state le persone, la prospettiva, il modo di lavorare e cosa rappresenta questo gruppo. Hanno sempre fatto molto con poco”. Sull’addio alla Ferrari: “Mi mancheranno i ragazzi del box e della fabbrica. La scorsa stagione non racconta la storia dei bei momenti che abbiamo passato insieme. Non vedo l’ora di vedere cosa arriverà adesso”.