F1 | Vettel: “Non pensavo che il record di Schumacher potesse mai essere battuto o eguagliato”
"Michael sarà sempre il mio eroe, penso che avesse qualcosa che non ho visto in altri piloti", ha sottolineato il tedesco
Domenica Lewis Hamilton ha riscritto la storia della Formula Uno grazie alla vittoria conquistata nel Gran Premio dell’Eifel, corso sul tracciato del Nürburgring, che ha permesso all’inglese di eguagliare le 91 vittorie in carriera di Michael Schumacher. Un record che sembrava impossibile da raggiungere e che il campione del mondo in carica, grazie al suo talento e all’enorme potenziale tecnico della Mercedes, si appresta a superare nelle prossime gare.
Sull’ennesimo record di Hamilton ha espresso il suo personale punto di vista Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari, riconoscendo gli enormi meriti dell’alfiere della Stella, credeva che i numeri di Schumacher rimassero imprendibili per tutti coloro che sono succeduti al Kaiser.
“È un numero che nella mia testa ho sempre pensato non sarebbe mai stato battuto o eguagliato – ha ammesso Vettel – Penso sia abbastanza certo che Hamilton supererà questo numero. Michael sarà sempre il mio eroe, penso che avesse qualcosa che non ho visto in altri piloti. Probabilmente perché lo ammiravo da bambino mentre con Lewis ci ho gareggiato, quindi è una situazione diversa. Tra altri 10, 15, 20 anni, ci sarà più ammirazione per questo. Ma ovviamente quando sei ancora in attività guardi te stesso e non tanto agli altri. Ma penso che gli si possa dare abbastanza credito per quello che ha ottenuto”.
Vettel poi, parlando del talento di Schumacher, ha sottolineato un aspetto: “Era semplicemente migliore di chiunque altro. Sono stato felice di unirmi a lui nella Race of Champions un paio di volte. Penso che avesse un’abilità naturale che, come ho detto, non ho visto in nessun altro finora. Inoltre aveva un’incredibile etica del lavoro”.
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