F1 | Verstappen a gamba tesa sulle Sprint Race: “Non sono nel DNA della Formula 1”

In una categoria, com’è l’attuale Formula 1, sempre più propensa allo show e alle Sprint Race figurano tra i piloti i difensori del Circus storico. Tra questi c’è un nome molto importante: come quello del due volte campione del mondo Max Verstappen. L’alfiere della Red Bull ha infatti esternato tutta la sua disapprovazione per quel che riguarda le modifiche pensate al weekend di gara, che prevedono l’inserimento di mini gare. Un format, inaugurato nel 2021 in Formula 1 e successivamente ripreso anche dalla MotoGP, che però non ha mai trovato il pieno consenso (anzi!) degli appassionati di vecchia data, avallati ora da un parare autorevole come quello dell’olandese.

“Non ne sono affatto un fan – ha dichiarato Verstappen, citato da Autosport – Penso che quando faremo quel genere di cose, il fine settimana diventa ancora più intenso e stiamo già facendo così tante gare. Penso che non sia il modo giusto di affrontarlo. Capisco, ovviamente, vogliono avere praticamente ogni giorno pieno di emozioni, ma poi penso che forse sia meglio ridurre il fine settimana, correndo solo il sabato e la domenica e fare quei due giorni emozionanti. Perché ci stiamo dirigendo verso stagioni in cui a un certo punto hai 24, 25 gare  ma per me non vale la pena aggiungere più cose”.

Verstappen ha poi aggiunto: “Non mi diverto. Anche se cambi il format non trovo che sia nel DNA della Formula 1 fare questo tipo di sprint race. La Formula 1 consiste nell’ottenere il massimo dalle qualifiche e poi avere una domenica fantastica, con gare lunghe”.