F1 | Surer non ha dubbi: “Licenzierei tutti gli strateghi che lavorano in Ferrari”
"Puoi solo scuotere la testa perché continuano a prendere la decisione sbagliata", il pensiero dell'ex pilota svizzero
Quella disputata a fine luglio all’Hungaroring, che ha concluso la prima metà di stagione aprendo di fatto la pausa estiva, è stata una gara da dimenticare per la Ferrari che ha vanificato un grande risultato a causa dell’errata valutazione strategica operata dal muretto box del Cavallino.
Una situazione, quella maturata in terra magiara, che non è stata l’unica a verificarsi quest’anno e che ha portato la squadra del Cavallino a dover rinunciare a punti importanti nella sfida iridata con la Red Bull.
A tal proposito, sulle scelte errate operate in casa Ferrari, ha esternato il proprio punto di vista Marc Surer che non è stato affatto tenero con la Rossa.
“Puoi solo scuotere la testa perché continuano a prendere la decisione sbagliata – ha dichiarato Surer a Formel1.de – Licenzierei tutte le persone che si occupano della strategia. È incredibile come la Ferrari riesca a fare così male”.
Surer ha poi replicato alle affermazioni di Mattia Binotto, secondo il quale la F1-75 è stata semplicemente troppo lenta all’Hungaoring, ma per l’ex pilota svizzero il tutto è derivato all’errata visione strategica con la decisione di mettere le coperture dure sulla F1-75 di Leclerc: “Si, se monti le gomme errate. Prima conduceva la gara, dopo è diventato troppo lento”.
Da parte di Surer non è mancato un chiaro riferimento alla presidenza: “Qualcuno in alto potrebbe dire anche qualcosa: ‘Cosa stanno facendo effettivamente? Abbiamo l’auto più veloce in pista‘”.
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