F1 | Rosberg sulla situazione FIA-Red Bull: “C’è solo da perderci”

"Spero si trovi la soluzione più giusta", ha aggiunto il tedesco

F1 | Rosberg sulla situazione FIA-Red Bull: “C’è solo da perderci”

Lo scorso weekend ad Austin, FIA e Red Bull si sono incontrate per appianare un accordo in merito alla violazione del budget cap da parte del team austriaco ma i colloqui sono stati sospesi in seguito alla scomparsa del co-fondatore della Red Bull, Dietrich Mateschitz.

Le discussioni dovrebbero continuare questa settimana, ma finora non è trapelato nulla riguardo la penalità finanziaria o sportiva che la squadra di Milton Keynes dovrà pagare per risolvere la questione.

Tuttavia, secondo il Campione del mondo 2016, Nico Rosberg, indipendentemente dalla decisione, la FIA ne uscirà sconfitta in partenza.

“È così difficile dare un’opinione su questo punto perché non abbiamo informazioni, non abbiamo dettagli su come è stato violato e questo è rilevante”, ha dichiarato al podcast di Sky F1 “Any Driven Monday”.

“Cos’ è stato fatto con i soldi extra che sono stati utilizzati? Per comprare panini o per sviluppare l’auto con un aggiornamento in più? È così difficile giudicarlo dall’esterno e tutto ciò deve essere preso in considerazione, ne sono sicuro. In questo caso la FIA ha solo da perderci perché se togliessero punti al campionato dello scorso anno, nel peggiore dei casi anche punti a Max, sarebbe davvero negativo per tutti. Tuttavia, se Red Bull ha fatto una grave violazione del budget cap, come un paio di milioni o qualsiasi altra cosa, ne hanno tratto un vantaggio in termini di prestazioni e la FIA non agisce in modo severo, renderebbe tutto più difficile. La linea è sottile e spero che si trovi la soluzione più giusta”.

Rosberg ha anche aggiunto che solo un piccolo vantaggio prestazionale avrebbe potuto essere un fattore decisivo per stabilire il titolo 2021, l’anno scorso ad Abu Dhabi, dove Max Verstappen ha battuto Lewis Hamilton per una manciata di secondi.

“La cosa orribile in questo è che il campionato è stato deciso da un secondo, se ricordo bene, all’ultimo giro dell’ultima gara. Non so come faranno a capirlo. Non va bene”.

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