F1 | Ricciardo allontana le voci sul passaggio in Ferrari

Un Kimi Raikkonen appannato nei primi tre gran premi della stagione e un Sebastian Vettel ancora privo del rinnovo contrattuale per il 2018 sono stati elementi che hanno fatto fioccare le ipotesi su chi potrebbe approdare a Maranello l’anno prossimo in sostituzione di uno dei due ferraristi. Primo di questa lista di ipotetici pretendenti al sedile Rosso è Daniel Ricciardo, che nelle ultime settimane è stato più volte accostato alla Scuderia italiana.

Il pilota australiano, che in Red Bull attualmente sta soffrendo il confronto con il giovanissimo compagno Max Verstappen, ha voluto però mettere a tacere le voci che lo danno prossimo al passaggio a Maranello. “Certamente voglio essere nella vettura più veloce possibile – ha commentato il pilota che prese in posto di Webber in Red Bull – ma in questo momento non ho nulla in testa”. Ricciardo, infatti, ha un contratto che lo lega alla squadra di Milton Keynes per altri due anni.

Il driver di Perth è comunque cosciente che la RB13, la monoposto progettata da Adrian Newey per la stagione 2017, non è in grado di lottare ad armi pari con Ferrari e Mercedes: “Al momento non siamo nella lotta per il Titolo Mondiale” ma confida nella versione B che debutterà in occasione del GP di Spagna: “Se saremo forti a Barcellona, potrebbe essere il momento della svolta”.

Attualmente, la Red Bull è costretta a inseguire le rivali italiana e tedesca, con una vettura che finora ha raccolto solo un podio e deluso le aspettative. Lo stesso Ricciardo è stato vittima di due guasti che lo hanno costretto al ritiro (Australia e Russia) con un bottino iridato di appena 22 punti che lo relega in 6° posizione in classifica. Secondo la squadra di bevande energetiche, l’aggiornamento atteso a Barcellona potrebbe far guadagnare fino a un secondo al giro alla vettura.

Lorenzo Lucidi