F1 | Renault, Sainz racconta i problemi che lo hanno rallentato in Australia

Una banana e un problema alla bottiglietta dell'acqua hanno condizionato la gara dello spagnolo

F1 | Renault, Sainz racconta i problemi che lo hanno rallentato in Australia

Non è stato un Gran Premio d’Australia semplice quello che ha vissuto due settimane fa Carlos Sainz Jr., alle prese con vari problemi che lo hanno costretto a stringere i denti per riuscire a completare la gara a Melbourne. Un malfunzionamento nel sistema che permette al pilota di bere in macchina aveva infatti debilitato lo spagnolo, creandogli una fortissima nausea, tanto da portarlo quasi a vomitare durante la corsa. Nonostante i problemi di stomaco, Sainz riuscì a completare la corsa in zona punti, limitando i danni.

Durante il weekend del Gran Premio del Bahrain Sainz è tornato sulla vincenda, spiegando come una banana mangiata nel pre-gara abbia creato ulteriori problemi durante la corsa: “La valvola che gestisce la bottiglietta d’acqua sulla vettura era aperta, quindi non potevo farci niente. L’acqua continuava ad uscire e a ciò si è aggiunta una banana che avevo mangiato prima della gara che aveva un pessimo sapore. Ho dato solo qualche morso ma mi ha dato problemi di digestione ed insieme all’acqua che c’era nel mio stomaco per via del problema alla bottiglietta sulla vettura, non riuscivo a digerire”. Sainz ha inoltre spiegato il motivo per cui non poteva smettere di bere durante la corsa: “Se avessi smesso di bere, il microfono nel casco si sarebbe bagnato e avrei perso le comunicazioni sulla radio e tutta la tuta si sarebbe bagnata”.

Sainz è rimasto deluso da questo problema che ha condizionato il corso della gara australiana, ma ora guarda avanti con fiducia al GP del Bahrain: “Credetemi, non sono l’uomo più felice in questo momento. Sono piccoli dettagli che possono cambiare il risultato finale di weekend. Ed essere sfortunati in questo modo è doloroso, ma è un motivo in più per guardare avanti a questo weekend e non vedo l’ora di scendere in pista” ha poi concluso lo spagnolo.

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