F1 | Renault, Sainz: “Abbiamo rischiato nel Q3, ma ne è valsa la pena. Per la gara sono fiducioso” [VIDEO]
Hulkenberg: "Un problema con il serbatoio del carburante ha compromesso le nostre chances in Q2"
Carlos Sainz trascina la Renault nelle qualifiche del Gran Premio d’Ungheria: il pilota spagnolo “danza” sotto la pioggia di Budapest e si prende addirittura la 5ª posizione, alle spalle solo di Mercedes e Ferrari. Nico Hulkenberg, al contrario, non riesce ad emulare l’exploit del compagno e si classifica solo 13°, tagliato fuori dal Q3.
NICO HULKENBERG
Q1: 8°, 1:17.905 (+1.239)
Q2: 13°, 1:36.506 (+7.870)
Q3: //
“C’è stato un problema con il serbatoio del carburante: in pratica, non avevamo abbastanza carburante a bordo all’inizio del Q2 e quindi abbiamo perso tempo quando la pista era nelle condizioni migliori. Una volta che ha iniziato a piovere forte è stato quasi un ‘game over’, anche se comunque abbiamo provato con le gomme full wet, purtroppo senza successo. Il tempismo è fondamentale in condizioni così, quindi è stato un peccato avere un piccolo problema tecnico ai box. Qui è difficile sorpassare, ma abbiamo una macchina forte e sono fiducioso di poter disputare una buona gara. Una corsa bagnata potrebbe rendere le cose più vivaci. Ad ogni modo, voglio recuperare posizioni e fare punti”.
CARLOS SAINZ
Q1: 6°, 1:17.829 (+1.163)
Q2: 2°, 1:30.771 (+2.135)
Q3: 5°, 1:36.743 (+1.085)
“Quando piove su questo circuito sai di avere delle opportunità. Sapevo di aver fiducia nella macchina e in me stesso. Abbiamo rischiato, perché non abbiamo montato un nuovo set di gomme in Q3, ma credo che ne sia valsa la pena. È stata una mia decisione quella di rimanere fuori perché stavo facendo un giro molto buono e non sai mai cosa può succedere alla fine della sessione con le bandiere gialle o rosse. Quindi ho deciso di finire quel giro e mi sono messo in 3ª posizione. È vero che forse con un set nuovo di gomme alla fine della sessione avrei potuto migliorare un po’, ma sono contento di quel giro. In gara possiamo lottare, perché abbiamo una buona macchina anche sull’asciutto. Sicuramente non meglio della Red Bull, che è dietro di noi, ma anche sul bagnato si può fare qualcosa. Sono fiducioso in entrambe le condizioni”.
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