F1 | Red Bull, Tsunoda si prepara a Jeddah: “Voglio di più da me stesso”
"Ogni giorno imparo dai miei ingegneri e divento più autonomo" ha raccontato il giapponese
Quello conquistato in Bahrain è stato uno dei migliori piazzamenti della seconda vettura Red Bull degli ultimi weekend. Yuki Tsunoda ha conquistato, al suo secondo gran premio con la squadra, la nona posizione e due punti iridati.
Siamo ancora lontani da ciò che Christian Horner e Helmut Marko sognano per questa vettura, ma di certo Tsunoda sembra essere la scelta giusta – almeno per quanto visto fino ad ora – per correre accanto a Max Verstappen. La pista di Jeddah ha caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle di Suzuka e Sakhir, ma il giapponese è intenzionato a fare ancora meglio, a partire dalla qualifica: piazzarsi bene, in Arabia Saudita, sarà fondamentale per un buon risultato in gara.
Tsunoda: “Ogni giorno imparo dai miei ingegneri”
“Sono davvero soddisfatto di aver conquistato i miei primi punti da pilota della Oracle Red Bull Racing in Bahrain. Sto ancora prendendo le misure della vettura e siamo riusciti a superare delle sessioni di libere davvero difficili con delle buone performance e un buon passo. Ovviamente voglio fare meglio e chiederò di più a me stesso nelle prossime settimane, mentre mi sto ancora abituando al team – ha raccontato il giapponese – l’intera squadra vuole migliorare per lottare per posizioni più alte, e per riuscirci servono gli sforzi di tutti. Adesso ho più scelta e autonomia sul set-up e sto imparando ogni giorno dai miei ingegneri. Il mio obiettivo per l’Arabia Saudita è assicurami un buon risultato in qualifica, questo è un circuito molto diverso con le sue sfide, i muri stretti e un asfalto insidioso. Vedremo di portare la vettura nella giusta finestra e farò del mio meglio per dare il miglior risultato al team”.
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