F1 | Red Bull difende Michael Masi, Wheatley: “Ascolta i team e cerca di fare del suo meglio”

Michael Masi è finito nel ciclone delle critiche dopo le decisioni prese nell’ultima gara di Abu Dhabi, vinta da Max Verstappen che si è laureato campione del mondo per la prima volta in carriera. Sull’australiano, direttore di gara del Circus, si sono scagliati in molti criticando l’operato e le scelte che hanno caratterizzato i giri conclusivi allo Yas Marina Circuit.

Sulla figura di Masi ha discusso il direttore sportivo della Red Bull, Jonathan Wheatley, che invece ne ha sottolineato gli aspetti positivi e il vuoto che ha dovuto colmare dopo la morte improvvisa di Charlie Whiting.

“Charlie è morto nel 2019 e penso che la FIA sia stata lenta nel rendersi conto del paio di scarpe da riempire – ha dichiarato Wheatley, intervistato dal podcast The Jack Threlfall Show – Penso che Michael, con il giusto supporto, sia in grado di farlo. È davvero un bravo ragazzo, senza avvantaggiarlo, ascolta e cerca di fare il meglio che può. Personalmente penso che sia stato un errore trasmettere messaggi radio tra le squadre e Masi. I team hanno supportato Michael e Michael ci ha aiutato. Abbiamo lavorato insieme in modo collaborativo. Ci sono state situazioni in cui mi sono sentito un po’ frustrato e ho detto cose che non avrei dovuto dire”.